ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] del pontefice presso Federico Il in Germania, in uno dei momenti più delicati delle relazioni tra Papato ed Impero. Caro al papa come all'imperatore, egli si adoprò per risolvere alcune gravi questioni ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] concilio del clero scozzese per consacrare Giovanni e deporre l'intruso. Questi però, ricorrendo alla violenza, penetrò nella cappella vescovile per asportarne le insegne dell'autorità episcopale, l'anello e il pastorale, attirandosi in tal modo la ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] volta in un privilegio da lui stesso emanato, il 9 ag. 1201, in favore di S. Leonardo di Siponto.
La cronologia dell'elezione di B. è incerta: alcuni documenti arcivescovili nei quali è riferita l'era ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] età di Corrado III. Egli sembra distinguere, in una occasione, un primo breve periodo nel quale svolse la sola funzione di cappellano (cfr. Waitz, 1872, p. 1), ma altrove dichiara forse più plausibilmente che già nel quinto decennio del secolo svolse ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] Non è dato sapere per quanto tempo G. detenne anche questa carica, giacché il suo successore, l'arciprete di Perugia, anch'egli cappellano papale, è attestato solo nell'agosto del 1243.
Nell'estate del 1240 il papa affidò a G. la delicata missione di ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] come tutti i personaggi che facevano carriera nella Cancelleria dei "re nazionali", non ha trovato nessuna conferma negli studi prosopografici di E. Hlawitschka. Resta il dato di fatto che gli fu possibile ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] nell'ottobre 1259 a favore del nuovo arcivescovo di Bari, Giovanni Saraceno. Il papa ordinò poi al fratello del F., il cappellano Pietro, che deteneva un'altra parte dell'eredità, di versare un legato a favore del convento domenicano di Foggia.
Fonti ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] del vetro placcato e inciso.
Con la bottega di Guido di Niccolò L. realizzò, sempre nella tribuna del duomo, le vetrate per le cappelle di S. Stefano nel 1442, di S. Antonio, di S. Iacopo Maggiore e di S. Tommaso nel 1443, ancora su cartoni forniti ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] al 1533, a cura di G. Coniglio, Roma 1983, pp. 225, 359; E. Catone, Il volume 935 dell’Archivio del Cappellano Maggiore presso l’Archivio di Stato di Napoli, in Scrinia. Rivista di archivistica, paleografia, diplomatica e scienze storiche, IV (2007 ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] Tre giorni dopo la concessione di tale beneficio Enrico VI veniva raggiunto dalla morte proprio nella sede del suo fedele cappellano, il quale si adoperò in ogni modo perché alla salma del sovrano fosse concessa la solennità della sepoltura.
La morte ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...