FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] [1795], p. 16; XI [1796], p. 52; XII [1797], p. 18; XIII [1798], p. 16). Memore della sua esperienza romana di cappellano ospedaliero, fu solerte nella cura degli ospedali, dei monasteri di monache e dei luoghi pii, ed indefesso nelle funzioni e nel ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] nel 1391 di operaio della chiesa dei Ss. Simone e Giuda, patronato della famiglia; il 28 luglio 1395 ne nominava il cappellano valendosi dell'autorità che gli derivava dal fatto di essere il più anziano del casato. Un atto della cancelleria vescovile ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] 1708, in piena polemica beneficiaria, al viceré, ai membri ed al segretario del Collaterale, agli economi regi ed al cappellano maggiore; fu, perciò, tra i primi a chiederne la revoca, quando, nel marzo 1710, il pontefice offrì questa possibilità ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] personae merita" (Ghirardacci, II, p. 372). Giovanni da Legnano fu incaricato di conferire, al suo ritorno a Bologna, il cappello cardinalizio ai due cardinali neoeletti. Quando nel 1378-79 Clemente VII con l'appoggio dei suoi seguaci cercò di ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] del F. una nobile e ricca ascendenza. Ebbe probabilmente due figli: Bonifacio, da identificare forse con Bonifacio Falier, cappellano di S. Marco ed in seguito vescovo di Castello, e Vitale, che avrebbe ricoperto la carica di ambasciatore presso ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] da parte degli ecclesiastici designati a tale carica dal capitolo della Chiesa sovanese, nella persona di Marco, canonico e cappellano del vescovo di Albano, chericevette la ratifica ufficiale della sua elezione dal papa Martino IV con una bolla del ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] pp. 375 s.).
Forse fu proprio grazie alla parentela con Antonio Del Duca, suo zio, vero promotore di S. Maria degli Angeli e "cappellano presso" S. Maria di Loreto, se il D., proprio come il fratello Giacomo, fece parte e fu anche, in certo qual modo ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] l'epitaffio sulla pietra tombale di Giansenio a Ypres, con il nuovo vescovo J.F. de Robles che era il cappellano dell'arciduca, per la quale operazione chiese un breve che potesse avere ragione dell'ostilità del capitolo.
Nell'agosto del 1654 ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] di informazione sull'attualità religiosa e civile. Tuttavia il M., che nel frattempo era stato nominato cappellano granducale, rifiutò fermamente la collaborazione con la rivista gesuita, ritenendosi inadatto a trattare quei temi e soprattutto ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] cancelliere Ramón de Montanyana. Alla personale decisione di B. era riservata solo la scelta del confessore e dei cappellano. B. partecipò dell'atmosfera religiosa e culturale della corte aragonese influenzata dal misticismo di Arnaldo da Villanova ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...