MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] minorita fra Giuliano Lelli, romano, che fu uno dei familiares di M. e suo esecutore testamentario e infine cappellano pontificio.
Di M. restano le disposizioni emanate durante il lungo generalato e in occasione delle numerose missioni diplomatiche ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] proposito della suddetta celebre controversia de' benefici di Napoli, e fattolo venire a Roma con l'onorevole carattere di cappellano segreto crocifero, gli impose di scrivere ex professo su questo articolo..." (I, f. 223). Il B. eseguì il desiderio ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] Anna Maria Bagutti.
Firmò nel 1728 la statua di S. Nicolò Vescovo in S. Nicola a Cividate al Piano; realizzò l'altare della cappella di S. Vincenzo nella cattedrale di Bergamo dove lasciò pure gli altari di S. Antonio Abate, ora detto del S. Cuore di ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] scarsamente informati: l'ultimo atto a noi noto del D. è la domanda di un beneficio ecclesiastico a favore del suo cappellano Luca Oliva, che lo aveva accompagnato nell'esilio.
Si ignora la data esatta della morte del D., che deve tuttavia collocarsi ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] un mandato pontificio dell'11 luglio 1227, indirizzato ancora a L., e l'attestazione del suo successore Obizo ancora come cappellano papale al 2 luglio dello stesso anno, inducono a spostare la data successivamente all'11 luglio 1227 e comunque prima ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] Florio, di cui le fonti non ricordano il cognomen toponomasticum: priore del convento dei domenicani a Venezia, penitenziere apostolico e cappellano di S. Pietro, dopo la morte del patriarca Lorenzo, di Grado (prima metà del 1295), venne candidato a ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] sua puntigliosa rivalità con il residente di casa Savoia, il L., poco prima di lasciare Londra, era riuscito a ottenere un cappellano cattolico per farsi dire la messa in casa.
Richiamato a Firenze il 19 febbr. 1614 (secondo lo stile fiorentino il ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] d'oro come risarcimento (Archivio Segr. Vat., Arm. XXVIIII, 36, c. 172). Nel 1473 il C. assegnava ai francescani la cappella della beata Maria Annunziata in occasione della fondazione di una casa degli osservanti nei pressi di Canino (L. Wadding ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] e la grande semplicità dell'uomo Petrelli. Esemplare in tal senso fu il rapporto con Don Carlo Gnocchi, cappellano militare della Divisione Alpini della Tridentina durante la campagna di Russia. Il “padre dei mutilatini”, dal 1945 direttore ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] armati. Fu giustiziato sul posto come colpevole di alto tradimento, insieme con un cugino, sacerdote, che era anche il suo cappellano. Il corpo fu gettato nel fiume e la casa dell'Aquila fu saccheggiata.
La notizia della morte del G. giunse pochi ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...