BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] 19 sett. 129o e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Lasciò una considerevole somma da destinare alla costruzione di una cappella nella cattedrale di Arles.
Fonti e Bibl.: A. Ciaconius, Vitae et res gestae Pontific. Rom. er S. R. E. Cardinalium ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] cinque voci, novam. composti & dati in luce (Venezia, R. Amadino). Nel 1611, resosi vacante il posto di maestro di cappella del duomo di Verona, il vescovo e il capitolo richiamarono il B., ormai musicista di notevole fama. Nel maggio cominciò l ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] , & summariae cognitionis» (ibid., n. 21, p. 330).
Connesso all’impegno di consultore è un testo manoscritto dedicato al Cappellano maggiore (Napoli, Società Napoletana di Storia Patria, ms. XXIV.C.11, cc. 41-301), di cui una sintesi a stampa ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] Imperiali, di cui era divenuto intimo, alla creazione del pontefice Clemente XII (1730), il B. fu nominato cappellano segreto soprannumerario. Nella sua nuova veste poté convincere il cardinale Pico ad agire sul pontefice perché rinnovasse la ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] II fu in un primo tempo l'attività di un solo uomo e consisteva in un cappellano che all'occorrenza scriveva i documenti regi. Il distacco dalla cappella di corte sopravviene dopo Guarnerio (1126-1130), il decano di Mazara, che è il primo notaio ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] , durante il viaggio, un assalto di corsari. Alla corte godeva de favore di Filippo II, che lo aveva nominato cappellano regio e gli andava affidando incarichi delicati, come la visita del vescovato di Tortosa. Nel 1576, forse accondiscendendo a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] La vita
Ugolino dei conti di Segni nasce ad Anagni verso il 1170. Nipote di Innocenzo III, è da questi nominato cappellano papale e cardinale diacono di S. Eustachio (1198), poi cardinale vescovo di Ostia (1206). Eletto pontefice nel 1216 Onorio III ...
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MARSILI (o Marsigli)
Albano Sorbelli
Nobile famiglia bolognese, della quale si hanno sicure notizie sino dal sec. XIII. Diede, oltre a Luigi Ferdinando (v. appresso), parecchi altri personaggi degni [...] della Viola (1561); Marcantonio (1542-1589), figlio di Cornelio, detto anche dei Colonna per la madre, fu cappellano del re di Spagna, referendario apostolico e dal 1578 arcivescovo di Salerno, scrittore; Cesare seniore fu avvocato concistoriale ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] . che ne aveva letto e apprezzato l'Etica ottenne la cattedra onoraria di metafisica nel 1741.
Dal 1739 il cappellano maggiore, impegnato a Roma per il concordato, affidò la responsabilità dell'università al C. che, pertanto, constatò direttamente le ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] delle Decretali. Nel 1511 fu nominato giudice del foro dei mercanti di Bologna.
Nel 1535 fu creato dal pontefice Paolo III cappellano uditore delle cause di Palazzo e l’anno successivo divenne uditore di Rota.
Per il M. il passaggio per una cattedra ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...