FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] . Il padre del F. nel 1227 figura in qualità di miles Neapolis fra i testimoni di un arbitrato esercitato a Napoli dal cappellano e canonista napoletano Pietro Paparone in una lite tra il monastero di Cava e i canonici di S. Pietro ad Aram. In ...
Leggi Tutto
Teologo e polemista cattolico, di cognome Dobneck, detto C. dal nome del villaggio natio (n. Wendelstein "macina rotante", presso Schwabach, 1479 - m. Breslavia 1552). Studiò a Norimberga e Colonia, fu [...] card. Alberto di Brandeburgo in quella di Spira (1526). Morto l'amico H. Emser, gli succedette (1528) come cappellano e consigliere del duca Giorgio di Sassonia, partecipando alla dieta di Augusta (1530) e alla confutazione della Confessio augustana ...
Leggi Tutto
Prelato (m. Parigi 1279). Cancelliere dell'università (1263) e vescovo di Parigi (1268); il suo nome è legato alla lotta contro l'averroismo latino, che coinvolgeva anche i rappresentanti di altre correnti [...] , alcune legate all'avicennismo e altre proprie di Tommaso. Nel decreto d'interdizione e di condanna del 1277 sono anche vietate le dottrine dell'amor cortese esposte nel De amore da Andrea Cappellano e altri trattati di geomanzia e negromanzia. ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] di logica nello Studium di Siena e due anni più tardi baccelliere in teologia nella stessa università. Negli anni successivi divenne cappellano e familiare del cardinale Alberto Alberti, fiorentino, e tra il 1440 e il 1441 si recò al suo seguito nel ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] personalità di spicco della Chiesa valdese, cui i Léger appartenevano: pastore e teologo, fu per otto anni cappellano dell'ambasciatore olandese a Costantinopoli, Cornelio Sage; eletto moderatore della Tavola valdese, nel 1643 fu costretto a riparare ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Londra 1629 - Roma 1694); noto come il cardinale di Norfolk. Terzogenito di Henry Frederick H. terzo conte di Arundel, nel 1645 in Italia, a Cremona, prese l'abito domenicano e nel [...] artefici del matrimonio cattolico di Carlo II (1662) con Caterina di Braganza, e della regina fu prima cappellano poi grande elemosiniere. Vicario apostolico in Inghilterra, alcune mosse imprudenti gli sollevarono contro l'opinione pubblica anglicana ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] consacrata la chiesa della Maddalena, dove venne traslato il crocifisso venerato dai Lodigiani, ed effettuata la decorazione della cappella della Concezione; nel 1753 venne anche consacrata la chiesa di S. Filippo, decorata e affrescata fra il 1750 ...
Leggi Tutto
FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] fronte, aprendo il 1° giugno 1915 un asilo gratuito per i loro figli. Richiamato anch'egli nel luglio 1916, fu cappellano militare nelle postazioni avanzate sull'altipiano di Asiago, sul fronte dell'Isonzo e sul Grappa, ove si guadagnò la medaglia d ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] la rinuncia di un fratello del re di Navarra. Urbano IV lo dispensò per questi benefici dall'obbligo di residenza. Come cappellano papale si assunse nel 1264 l'incarico della nomina di un priore per S. Nicola a Bagnoregio e quello del mantenimento ...
Leggi Tutto
Riformatore inglese (n. nel Galles tra il 1490 e il 1495 - m. Vilvoorde, Bruxelles, 1536). Ordinato prete (1521), al suo pensiero riformatore si deve in particolare The obedience of a christian man (1528), [...] Bibbia. Dopo l'ordinazione sacerdotale e dopo essere entrato al servizio di un ricco possidente in qualità di tutore e cappellano, cominciò a destare sospetti di eresia per alcune sue opinioni. Sotto l'influenza di Erasmo (del quale aveva tradotto ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...