BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Cod. Cors. 1907, c. 74 e v: Napoli, 2 nov. 1734 a Leprotti).
Nel gennaio 1735 Clemente XII nominò il B. suo cappellano segreto e il 7 sett. 1736 arciprete di S. Maria in Cosmedin, incaricandolo di eseguire una nuova edizione della Roma sotterranea di ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] che avevano frequentato il sodalizio valdesiano a Napoli, come il futuro vescovo di Bergamo Vittore Soranzo, il cappellano Apollonio Merenda e Donato Rullo) sia l’effettiva portata delle attività degli «spirituali». Attraverso la pubblicazione e ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] grandi problemi religiosi e politici della Chiesa. Desiderava diventare (e sollecitò l'appoggio dell'ambasciatore fiorentino a Roma) cappellano pontificio: "Ho caro avere la licenza del S. Padre di potere andare pe' fatti della sua Signoria dovunque ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , dal 1274, il secondo era intimo amico di N., suo cappellano e confessore dal 1266 (D. Waley, Bentivegna Bentivegna, in D nell'ultima navata destra, nei pressi del transetto, una cappella intitolata al suo santo eponimo, destinata ad accogliere il ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] . La terza edizione, esemplata su un manoscritto, oggi conservato nella Biblioteca comunale di Faenza, di mano di Zaccaria Bellenghi, cappellano del C., con correzioni di quest'ultimo, recante la data 10 giugno 1553, uscì nel 1554-55, a Venezia ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] a morire, piuttosto che essere coinvolto nell'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempi e ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] domenica, vide i partigiani di Cristoforo e di Sergio padroni della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della diaconia di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di "proceres ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] tra i monasteri, in modo particolare, come è ovvio, dopo che l'autore nel 1227 fu eletto papa. Il suo cappellano, il cisterciense frate Ambrogio, continuò a rappresentarlo nel proposito fermo di dotare i monasteri con adeguati possedimenti ma C. si ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] la diffusione. Già prima del 1526 egli aveva accolto come cantore nel coro vescovile Primus Truber e lo aveva nominato suo cappellano. Gli procurò anche parecchi benefici, cosicché il Truber più tardi lo lodò come il suo più grande benefattore. Lo ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] non dà alcuna ombra "la commissione data dal nuntio per ordine" del papa "de procedere nella causa" del F. "al cappellano maggiore" Juan Salamanca. Su questi, che è di nomina regia, il viceré può contare assolutamente: è a lui fedelissimo, obbediente ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...