Poeta pisano (sec. 12º), cappellano dell'arcivescovo di Pisa. Gli si attribuisce il Liber Maiolichinus, poema in esametri, in cui si canta la vittoria dei Pisani sui Saraceni di Maiorca (1114-15). ...
Leggi Tutto
Cronista veneziano (sec. 10º-11º), cappellano del duca Pietro Orseolo II (991-1009). È il più antico cronista veneziano; scrisse un Chronicon Venetum usque ad annum 1008, opera a lungo attribuita a Giovanni [...] Sagornino ...
Leggi Tutto
Cronista (m. 1225 circa). Dal 1175 cappellano e cancelliere del conte Baldovino V di Hainaut, scrisse una cronaca della contea (Chronicon Hanoniense) per gli anni 1084-1195, importante per la storia del [...] diritto pubblico medievale ...
Leggi Tutto
Cronista (1410 circa - 1478) in Basilea, cappellano del vescovo Giovanni di Fleckenstein (1430-36), poi del locale monastero (1439), compilò la Chronica episcoporum basiliensium fino al 1475, e proseguì [...] i Flores temporum, opera scritta da un anonimo frate minore svevo alla fine del sec. 13° ...
Leggi Tutto
Cronista spagnolo (Segovia 1433 - ivi 1503), fu cappellano, fedele consigliere e ambasciatore di Enrico IV. Nella Crónica del rey don Enrique el Cuarto de este nombre il racconto delle lotte e delle ribellioni [...] dei nobili contro il re, il disperato lamento dell'autore per la situazione del regno e la timida difesa di Enrico IV si fondono in un insieme intensamente drammatico ...
Leggi Tutto
Erudito (Malta 1740 - Napoli 1814), dal 1782 cappellano nel monastero di S. Martino delle Scale presso Palermo; fabbricò di sana pianta, in un improbabile arabo-maltese, i presunti testi storici arabi [...] dell'epoca del dominio musulmano in Sicilia (Codice diplomatico di Sicilia, 1789-92). L'impostura, smascherata pochi anni dopo, non fu peraltro senza qualche utilità, dato che ne seguì il sorgere di serî ...
Leggi Tutto
Sacerdote e patriota (Fratta Polesine 1784 - ivi 1848). Cappellano a Fratta, fu condannato a morte come carbonaro, ma gli fu commutata la pena in 15 anni di carcere allo Spielberg; fu graziato nel 1828. [...] È ricordato da Pellico (Le mie prigioni) e da Andryane (Mémoires d'un prisonnier d'État) ...
Leggi Tutto
Cronista (n. Chartres 1058 - m. dopo il 1127). Cappellano di Baldovino di Fiandra, durante la prima crociata, scrisse una Historia Hierosolymitana che va dal 1096 al 1127, ed è fonte autorevole per la [...] crociata e le vicende posteriori del regno di Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Cronista (Viterbo 1120 circa - ivi 1191); compiuti gli studî a Bamberga, divenne cappellano e notaio di Corrado III e dei suoi successori che seguì in numerose spedizioni, avendo spesso incarichi diplomatici. [...] Precettore di Enrico VI, gli dedicò alcuni suoi scritti. Tra le opere, quasi tutte in versi, si ricorda lo Speculum regum (1180), storia universale dal diluvio al regno di Pipino; Gesta Friderici (1181); ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Logierait, Perthshire, 1723 - St. Andrews, Fifeshire, 1816). Cappellano di un reggimento di guardie scozzesi, bibliotecario e poi professore di filosofia naturale e morale nell'università [...] di Edimburgo (1759-1785). Nel 1778 fece parte di una commissione britannica inviata a Filadelfia per negoziare con i rivoluzionarî americani. Nella sua opera più significativa Essay on the history of civil ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...