CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] altrove. Due anni dopo infatti partì per la sua prima missione, accompagnando in qualità di cosmografo regio e di cappellano la spedizione del generale Atondo, che aveva l'incarico di esplorare la bassa California (allora considerata un'isola) e ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] III in favore della difesa del Regno di Sicilia e dell'Aquila, su cui si ha anche un rapporto di Maestro Angelo, cappellano pontificio. Questi aiuti all'Aquila da parte del re d'Inghilterra si spiegano in effetti con l'offerta del Regno di Sicilia ...
Leggi Tutto
ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] giunse a Stoccolma il 13 apr. 1582. La regina Caterina, figlia di Sigismondo Augusto lagellone, e il gesuita polacco Stanislao Warszewicki, cappellano del re, fecero di tutto per mitigare l'animo di Giovanni III, che s'ostinava a non voler ricevere l ...
Leggi Tutto
CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] le proprie ragioni a fronte di un potente" e difesi da avvocati timorosi, avevano dovuto soccomberglì. Il vicario e il cappellano di Villafranca Padovana, il parroco di Vaccarin, il canonico Ciera di Padova, altri parenti del C. e un paio di ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] accoglierlo benevolmente ed a far sì che egli addivenisse ad un accordo con i Sanseverino; spedì inoltre al D. un suo cappellano che gli parlasse "de viis et modis utilibus pro pace stabilienda"; nel maggio inviò un nunzio allo scopo di riportare la ...
Leggi Tutto
FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] e il 1468 almeno, Iacopo di maestro Antonio, un sacerdote che fu inizialmente rettore di una pieve del contado, poi cappellano dei Consoli del mare nonché provvigionato, come balestriere, nella cittadella di Pisa e infine rettore di chiese cittadine ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] fu autorizzato a tenere in casa una scuola (ginnasio inferiore) che restò aperta fino al 1855. Nel 1848, nominato cappellano della guardia nazionale di Cittavecchia, vi fondò la Lipa dalmatinska (Tiglio dalmata), una sala di lettura dedicata al bano ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] e a inaugurare i lavori fu proprio lo stesso L., che lesse una prolusione che fece stampare dal tipografo pavese Cappelli con il titolo Discorso augurale, e di cui il Giornale italiano prontamente annunciò l'uscita. Da questo testo traspariva con ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] infine designato eredi i tre figli, Giacomo, Pietro e Antonio, ma aveva imposto loro di non cedere mai la grande casa nella "cappella" di S. Michele dei Leprosetti: un modo, forse, per ancorare a qualcosa di solido e di tangibile la speranza di un ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] fu pressoché esautorata dagli uffici del Capitano del popolo, dei Priori e del Consiglio dei trentasei, nonché dalla presenza dei cappellano del papa Elia Peleti. Ed infatti l'A. e Catalano, pur ancora a Firenze alla fine del dicembre 1266, ne ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...