WALLACE, Sir William
Patriota ed eroe nazionale scozzese. La sua nascita, probabilmente ad Elderslie, pare debba collocarsi intorno al 1272; ma la sua carriera può storicamente accertarsi solo dal 1297, [...] Harry, che ne scrisse due secoli più tardi, seguendo in parte la narrazione latina (perduta) di John Blair, intimo amico e cappellano di W.
Si vuole che l'aperta rivolta del W. contro gl'Inglesi originasse dalla sua uccisione d'un inglese a Dundee ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] al Velabro, Pietro (morto nel 1259), il futuro podestà di Osimo, Arcione e un Giovanni, forse identico all'omonimo cappellano di Onorio III (Pressutti, nn. 5626, 5627, 5638, 6232).Queste affermazioni contrastano con quanto viene tramandato nelle ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si vedrà.
Onorio III, del resto, aveva provveduto a incaricare il cardinale legato, vescovo di Frascati, Niccolò e il suddiacono e cappellano Alatrino di sondare le intenzioni del re circa i problemi dell'eventuale unione del Regno con l'Impero e la ...
Leggi Tutto
Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] di Bisignano in Calabria, ma si recò immediatamente alla corte dell'imperatore Carlo IV di Boemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico dell'imperatore scrisse un Chronicon Bohemorum dall'origine del mondo, dove inserì anche notizie ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] Il 12 apr. 1412 presentò a Giovanni, abate di S. Procolo e vicario del vescovo di Bologna, il cappellano addetto all'ufficiatura nella cappella di giuspatronato dei Bolognini nella basilica di S. Petronio. Ma la ricchezza e il prestigio goduto dalla ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] II fu in un primo tempo l'attività di un solo uomo e consisteva in un cappellano che all'occorrenza scriveva i documenti regi. Il distacco dalla cappella di corte sopravviene dopo Guarnerio (1126-1130), il decano di Mazara, che è il primo notaio ...
Leggi Tutto
Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovanni di S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] di Bisignano in Calabria, ma fu chiamato immediatamente alla corte dell’imperatore Carlo IV di Boemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico dell’imperatore scrisse un Chronicon Bohemorum dall’origine del mondo, dove inserì anche ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] e 1856). Nella città toscana ebbe anche la cattedra di teologia nel seminario arcivescovile e fu esaminatore prosinodale, cappellano delle milizie ducali e confessore delle monache.
Le vicende politiche e belliche del 1848 videro il G. apertamente ...
Leggi Tutto
BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] VII lo volle al suo seguito prima nel 1529 a Bologna, dove partecipò alla cerimonia dell'incoronazione di Carlo V presentandogli il cappello e lo stocco benedetto offerti dal papa, e poi nel 1533 a Marsiglia per il matrimonio della nipote Caterina de ...
Leggi Tutto
BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] napoletana nella più degna sede costruita da Domenico Fontana e iniziare la riforma degli insegnamenti sollecitata dallo stesso cappellano maggiore e dal Tanucci, con la riduzione delle cattedre antiche e l'istituzione di alcune nuove. Con molta ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...