INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] gli giurò fedeltà (13 genn. 1131).
Nel frattempo, con il sinodo di Würzburg (ottobre 1130), Norberto, arcivescovo di Magdeburgo e cappellano imperiale, gli aveva garantito l'alleanza dell'Impero. Il 22 febbr. 1131 I. II tenne un concilio a Liegi, nel ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , dal 1274, il secondo era intimo amico di N., suo cappellano e confessore dal 1266 (D. Waley, Bentivegna Bentivegna, in D nell'ultima navata destra, nei pressi del transetto, una cappella intitolata al suo santo eponimo, destinata ad accogliere il ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] a morire, piuttosto che essere coinvolto nell'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempi e ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] domenica, vide i partigiani di Cristoforo e di Sergio padroni della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della diaconia di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di "proceres ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] cardinalizia.
C. V si fece consigliare da cardinali esperti in diritto canonico come Benedetto Caetani e Gerardo Bianchi (cappellano di quest'ultimo era il famoso canonista Guido da Baisio, autore di buone argomentazioni molto valide su questo tema ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e la visione, e videro la permanenza a Viterbo di una serie di intellettuali che scrissero sull'argomento: Guglielmo di Moerbeke, cappellano pontificio, Giovanni Peckham, Vitelio e Campano da Novara.
Il 14 maggio 1277 il crollo di un tetto o di una ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] estendere il dominio diretto dell'Impero in Lombardia e in Toscana (17 giugno 1519). Turbato dal pericolo di retrocedere a "cappellano" di un giovane imperatore dai così vasti possedimenti, L. X sentì comunque il bisogno di ricorrere una volta di più ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] era stato redatto nel 754 a Quierzy-sur-Oise, fu allora letto su richiesta di Carlo, che ordinò a un suo cappellano di redigere un’altra ‘promessa di donazione’ prendendo a modello la precedente. Di questo secondo documento il biografo di Adriano dà ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] noto per la sua Histoire des républiques italiennes au moyen âge (1807-1808) e l’educatrice Matilde Calandrini. Fu nella cappella svizzera che, negli anni Quaranta, si celebrò a Firenze il primo culto evangelico in lingua italiana, subito vietato dal ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del costolone situato tra l’altare e la porta della sacristia.
Di quella costruzione restano il presbiterio e le due cappelle laterali, che uniscono forme gotiche e rinascimentali. Sull’altare maggiore nel secolo XVII fu posto un nuovo retablo di S ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...