COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Roberto di Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti al nuovo papa. E quando questi andò a celebrare la messa nella cappella del conclave, il fratello del conte di Ginevra mostrò al C. e al vescovo di Todi l'anello che voleva offrire al ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] conferimento del titolo, redatto dal notaio Andrea Felloni, furono testimoni il sardo Michele Bonfant, dottore inutroque, il cappellano pisano Annibale Agliata ed i cagliaritani Francesco Espa e Diego Pitzolo. Negli anni pisani il D. acquisì quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] ebbero un’influenza decisiva anche i frequenti contatti con il circolo intellettuale riunito intorno a Celestino Galiani (1681-1753), cappellano maggiore del Regno di Napoli, e al mecenate toscano Bartolomeo Intieri (1678-1757), che si proponevano di ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] politici napoletani, per un tribunale napoletano e quindi laico, designato dalla Real Camera di S. Chiara e composto dal cappellano maggiore, da due giudici laici e da due ecclesiastici. Roma invece faceva pressioni perché della cosa si occupasse il ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] Corsi Salviati.
Anonima, ma attribuita dal Corti, che l'ha pubblicata, ad uno dei componenti la spedizione, il cappellano Zanobi di Antonio del Lavacchio di Volognana, la relazione fornisce una serie di informazioni non solo sullo svolgimento del ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] di Napoli i primi risultati dell'indagine svolta sulla provenienza della falsa bolla pontificia.
Tornato in Sicilia, dove divenne cappellano e consigliere del re Federico III (IV) d'Aragona, verso il 1369 fu nominato inquisitore dal pontefice Urbano ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] sentenza contro i congiurati, pur espurgate e addomesticate, fanno risalire il primo avvio della trama all'episodio del cappellano Rainaldo (1504), famigliare di Giulio d'Este, fatto rinchiudere dal cardinale Ippolito in prigione e poi liberato con ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] da campo in formazione nell'alta Macedonia, che raggiunse alla fine di ottobre. Il 15 luglio 1917 venne nominato cappellano militare del 45° sanità, con sede a Pianezze, presso Vicenza.
A Pianezze poté svolgere varie iniziative pastorali per la ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] Borromeo, a chiedere l’aiuto dei cappuccini: il 29 settembre Paolo da Salò entrò nel lazzaretto milanese, dapprima solo come cappellano e dopo un mese anche con la potestà di governo temporale, che mantenne per un anno. Tale incarico, conferitogli ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] in merito alle rendite di Sermoneta e Bassiano, e presentava alcune novità, come la destinazione di 1.000 fiorini alla cappella dei Caetani nella cattedrale di Anagni perché vi si celebrassero messe e un legato di 300 fiorini a vantaggio del suo ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...