DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] della religione per l'occasione della guerra della Lega santa contro i Turchi: fu così a Cefalonia, ove prestò servizio di cappellano negli ospedali da campo, e nel 1688 si imbarcò in qualità di sacerdote dell'armata dei collegati nell'impresa di ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] del popolo e del clero, E. come nuovo patriarca di Aquileia. E. era canonico ad Augusta e faceva parte della cappella della corte reale: poteva dunque essere considerato un fedele del sovrano.
L'insediamento di E. avvenne nel momento più critico ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] riteneva giustificato da motivi politici, nazionali e ideali. Chiamato alle armi nel luglio 1916, fu destinato come aiuto cappellano all'ospedale militare per ufficiali presso l'istituto Figlie del Sacro Cuore di Milano. Scrisse allora il saggio: Il ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] apprezzare dai numerosi ed autorevoli visitatori della città. Con la disfatta di Caporetto dovette lasciare Aquileia, seguendo come cappellano le vicende dell'esercito nella ritirata, durante la quale si interessò per il salvataggio di opere d'arte ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] padre Strasoldi, poi confessore del re; vestito l'abito ecclesiastico, fu ammesso, nel 1807, come chierico distinto, nella reale cappella palatina. Nel 1812, quando gli Inglesi obbligarono il re Ferdinando a rimuovere il duca d'Ascoli dalla carica di ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] suo accenno nella dedica del secondo libro del Circolo tusculano a un personaggio spagnolo, Simone Rao, abate di S. Croce e cappellano d'onore del re di Spagna. Studiò a Roma, al Collegio Romano, sotto la guida del gesuita Sforza Pallavicino, allora ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] di filosofia teorico-pratica al liceo di S. Caterina; durante l'assedio della città si prodigò presso i soldati come cappellano militare. Caduta Venezia, rientrò. a Follina, dove si dedicò nuovamente allo studio pubblicando il Saggio di studii sulla ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] , ed elemosiniere della Suprema Giunta degli abusi, di capo della Giunta dell'albergo dei poveri, nel 1797 rinunciò alla carica di cappellano maggiore.
Il C. morì a Napoli il 7 febbr. 1798 e trovò sepoltura nella chiesa di S. Domenico.
Fonti e Bibl ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] di Rovigo (1410), guardiano del convento di Vicenza (1411), ministro provinciale (1412).
Nel 1413 F. accompagnò, nelle vesti di cappellano, il marchese Niccolò III d'Este, signore di Ferrara, al S. Sepolcro; partiti il 6 aprile, fecero ritorno a ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] era stato evidentemente affidato per la sua solida e ortodossa preparazione teologica.
Per un certo periodo fu anche cappellano e auditore pontificio ("Cappellanus papae et apostolicae sedis auditor causarum sacri palatii apostolici"); in tale veste ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...