ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] e si recò a Napoli, ove il re Roberto d'Angiò e la regina Sancia l'accolsero tra i propri familiares; e divenne cappellano del convento "Corpus Christi" delle Clarisse.
Come si è visto, questa prima parte della vita di A., che si svolse tra gli anni ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] (Cosmopoli 1778), il L. cercò di attenuare i contrasti con gli ambienti ecclesiastici. Già nel 1773 aveva dedicato al nuovo cappellano maggiore, monsignor G. Testa, un'edizione della Logica o sia Arte del ben pensare (Napoli); quindi si accinse a ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] che la sua carriera dipendesse da legami familiari, oltreché dall'adesione alle direttive della politica papale. Nel 1288 F. era cappellano apostolico: così è definito, infatti, nella lettera con la quale papa Niccolò IV gli conferì, il 23 aprile di ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 1935, con dispensa dall'età canonica, ricevette l'ordinazione presbiterale; due giorni dopo fu nominato cappellano a Forno di Canale e il 18 dic. 1935 cappellano della più popolosa parrocchia di Agordo. Furono questi i soli incarichi di "cura d'anime ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] data del 1232,quando B. interviene con altri professori bolognesi in un atto dei capitolo della cattedrale. "Canonicus Bononiensis" e cappellano papale è per la prima volta designato in una bolla di Innocenzo IV del 13 giugno 1247, indirizzata a B. e ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] collega De Töth (agosto 1909) divenendo direttore unico e incontrastato del quotidiano fiorentino. Sul quale l'ex cappellano di Capralba redigeva quotidianamente una rubrica anonima, "Note e appunti", che poi era una denuncia di presunte deviazioni ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] . Sicuramente egli era destinato a far carriera se il papa non fosse morto troppo presto. invece nel 1286 egli era ancora in Curia cappellano di Onorio IV (cfr. Les registres d'Honorius IV, a cura di M. Pron, n. 671, p. 481,del 12 nov. 1286.Il ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] rispetto agli impegni milanesi; il prolungarsi della guerra lo indusse in ogni caso a non interrompere il suo servizio di cappellano. Prestò servizio in Marina dal luglio 1940 sino all’armistizio del settembre 1943 dapprima su navi ospedale e quindi ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] sia per l'adesione piena all'orientamento teologico prevalente nella Chiesa cattolica in quel periodo.
Dopo un anno come cappellano a Villaverla, il D. fu chiamato ad insegnare in seminario, nonostante la sua predilezione per l'attività pastorale ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] primo posto nelle prove ma non aveva ottenuto il benestare dell'arcivescovo. Nel 1765 resignò la pieve di Bientina per essere stato nominato cappellano curato delle monache di S. Matteo di Pisa; nel 1774 tenterà invano la scalata al beneficio della ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...