CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] le province venete, si apprende in proposito che il C. "fu prescelto alla qualificazione oltre modo onorifica di Cappellano e Confessore in congiuntura della straordinaria legazione in Inghilterra" (Vicentini, 1920, p. 29 n.). Risulta dal documento ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] il potere del Cocconato sulla Chiesa astigiana, grazie anche all'appoggio fornito da un altro autorevole membro della casata, Uberto di Cocconato, cappellano papale e poi, dal 1261, cardinale di S. Eustachio. Il 5 ag. 1260 il C. aveva già ricevuto la ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] in Laterano come viceparroco. Nel novembre 1929, ottenuto il prolungamento del suo permesso di residenza a Roma, fu nominato cappellano e direttore spirituale delle suore Oblate del Bambino Gesù, non lontano dalla basilica di S. Maria Maggiore. Don ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] a Dresda e fu nominato custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano di corte. Dopo appena un anno, dovendo il ministro tornare in Italia, rientrò con lui a Firenze e riprese a servire ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] F. divenne prima economo e poi anche superiore. Tra il 1915 e il 1918 vi fu anche l'esperienza militare, vissuta non come cappellano al fronte, ma come soldato a Torino.
Tornato al Monte di Varallo, di cui ricopriva la carica di rettore, insieme con ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] del tutto sincera. Già all'inizio del 1613 il Vanini si mise segretamente in contatto con Gerolamo Moravo, cappellano dell'ambasciatore veneziano a Londra Antonio Foscarini. Al Moravo il Vanini chiese di accordarsi col nunzio pontificio in Francia ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] doveva a quell'epoca aver preso (se già non li aveva) gli ordini sacri e che doveva essere passato dalla cancelleria alla cappella regia, se pure non avrà accomunato i due uffici. Prima dell'anno 915, probabilmente con l'appoggio del re, ottenne il ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] quindi a Roma, dove fu dapprima precettore di Matteo Cybo, nipote del papa Innocenzo VIII, e più tardi divenne cappellano e segretario del card. Giovanni de Castro, arcivescovo agrigentino. Anche a Roma egli rimase sempre in corrispondenza col duca ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] . Successivamente venne richiamato da papa Urbano VIII a Roma e fu tra i familiari del cardinale Francesco Barberini e cappellano dello stesso pontefice.
Nella chiesa di S. Atanasio, presso il Collegio greco, il 19 dic. 1639, fu consacrato vescovo ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] Nicola, fece comminare l'interdetto contro la chiesa di corte e scomunicare i suoi chierici. Pietro della Vigna e il cappellano di corte Porcastrella nel 1238-39 consigliarono tuttavia al F. di levare l'interdetto per evitare di irritare l'imperatore ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...