CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] ordinario - così testimonia il documento, ma niente di più si sa della sua carriera - alla notifica della bolla che il cappellano del papa, Oddone degli Arcioni, fece ai Bolsenesi e alle altre terre di Val di Lago, mentre l'11 febbraio, ancora ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] cominciava i cieli delle sue prediche; e l'ambiente dell'ambasciata inglese, con sir Heriry Wotton e il suo cappellano William Bedell, si adoperava nell'opera di proselitismo).
Philippe Duplessis, che dalla Francia cercava di tenere le fila di ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] dove arrivarono verso la metà dell'anno. Qui F. visse sei anni, assumendo la funzione di commissario di Terrasanta e cappellano del residente imperiale.
Nell'estate del 1656, quando F., ormai malato, desiderava il ritorno in patria, accettò un posto ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] , essendo di passaggio per Ratisbona, si tentò di somministrargli del veleno.
Di ritorno a Roma il D. compare come cappellano del Sacro Palazzo nel 1463, quando fu elevato al titolo di vescovo di Scardona, succedendo a Giacomo Bragadin (trasferito ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] la chiesa di S. Daniele in Cassino, pur restando ai canonici l'onere di creare nella cattedrale una nuova prebenda di cappellano; in una visita fatta a Lodi il 13 dic. 1442 creò inoltre presso la cattedrale le dignità dell'arcidiaconato e del ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] donò al capitolo della sua cattedrale quattro manoscritti liturgici destinati al coro, che aveva fatto copiare, e forse miniare, dal suo cappellano Tommaso da Pietra, esperto di musica.
Il C. morì a Roma nell'agosto 1492 e fu sepolto in S. Maria del ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ebbe rapporti epistolari con Pellegrino Zambeccari; della sua cerchia fecero parte lo scriptor pontificio Dietrich von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e Poggio Bracciolini che iniziò la sua ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] provenienti dal Regno di Napoli risale all'anno precedente. Fra questi vi era il sacerdote calabrese Apollonio Merenda, già cappellano del cardinale Reginald Pole, che a Napoli aveva seguito il magistero del Valdés, per poi passare in Calabria, dove ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] in Puglia nella primavera del 1262) e nel territorio – di grande importanza strategica – della Massa Trabaria (ove sostituí il cappellano papale Ugo, legato sin dal 1234). A queste terre furono aggiunte anche le diocesi e il distretto di Perugia ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] , molto elaborato, per l'ordinazione episcopale del B. stesso, avvenuta il 9 apr. 1504, per mano del papa Giulio II nella cappella Sistina.
Di proprietà del B. erano anche gli attuali codici Vat. lat. 5633, 12343 e 12348 della Bibl. Apost. Vaticana ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...