LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] fra i testimoni nell'atto di concessione da parte dei frati predicatori in favore di Francesco Giustiniani per la costruzione di una cappella nella chiesa di S. Domenico, avvenuta il 10 maggio 1426. A partire da questo momento la biografia di L. è ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] dotò di una rendita di 1000 fiorini, mentre nel 1452 ordinò a Filippo Lippi un dipinto delle esequie del santo per la cappella di S. Girolamo nella pieve di Prato e nel 1453 ne commissionò un ritratto a Iacopo di Antonio, questa volta per adornare ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] , condotte tra episodi di corruzione, latrocinio e palese contravvenzione dei voti minoritici).
Il 22 gennaio 1344 Pietro fu nominato cappellano e commensale della regina Giovanna I di Napoli, in virtù dei suoi «doni di profonda scienza, degli atti ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] e teologia, nonché di lingua greca. Inoltre resse l'ufficio di penitenziere apostolico della basilica di S. Pietro; fu cappellano del cardinale Lorenzo Puccio e poi, dal 1531, del cardinale Francesco Quinones. Fu in relazione con i papi Leone X ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] va ristretto allora ad un anno: maggio 1047-maggio 1048.
Già nella primavera dei 1048 A. fu chiamato come cappellano alla corte imperiale: la Rhetorimachia fu interrotta alla fine del terzo libro con la promessa di un quarto conclusivo. Partendo ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] sacrifica la persona nella sua irripetibile singolarità.
Durante la seconda guerra mondiale il B. prestò di nuovo servizio quale cappellano in marina. Nel suo giudizio questa guerra si presenta come conseguenza dei disordine morale nella forma di una ...
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FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] divennero i confessori ordinari del nuovo istituto. Nel novembre di quell'anno Stefano Centurione, appena ordinato sacerdote, divenne cappellano del monastero. Il 28 giugno del 1608 le annunziate, ormai in numero di ventiquattro, entrarono nel nuovo ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] più negativi che positivi, a ciò contribui soprattutto l'ondata di sdegno e di odio mossa contro il B. dall'ex cappellano dei volontari pon'tifici, Alessandro Gavazzi, sbarcato a New York tre mesi prima di lui. Il Gavazzi, sostenuto vigorosamente da ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] .
L'ultima missione nota di G. ebbe rilievo politico: il papa lo designò nel settembre del 1232 ad affiancare il proprio cappellano Goffredo dei Prefetti di Vico, inviato per rendere noto ai podestà e ai Consigli di Siena e di Firenze lo sdegno ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] , B. e i suoi seguaci venivano arrestati e condotti con ogni probabilità ad Arezzo, dove si trovava allora il cardinale con il suo cappellano Ubertino da Casale, cui si deve la condanna.
Non sembra accettabile la notizia della Cronaca di Spello di un ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...