LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] S. Paolo, per i malati convalescenti.
Con ogni probabilità il L. si rese conto di questa necessità svolgendo l'ufficio di cappellano nel carcere fiorentino delle Stinche, dove tra tutti gli altri detenuti si trovavano segregati anche vari folli, ed è ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] [1795], p. 16; XI [1796], p. 52; XII [1797], p. 18; XIII [1798], p. 16). Memore della sua esperienza romana di cappellano ospedaliero, fu solerte nella cura degli ospedali, dei monasteri di monache e dei luoghi pii, ed indefesso nelle funzioni e nel ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] personae merita" (Ghirardacci, II, p. 372). Giovanni da Legnano fu incaricato di conferire, al suo ritorno a Bologna, il cappello cardinalizio ai due cardinali neoeletti. Quando nel 1378-79 Clemente VII con l'appoggio dei suoi seguaci cercò di ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] da parte degli ecclesiastici designati a tale carica dal capitolo della Chiesa sovanese, nella persona di Marco, canonico e cappellano del vescovo di Albano, chericevette la ratifica ufficiale della sua elezione dal papa Martino IV con una bolla del ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] Eugenio di Savoia, nel 1731, di far subentrare il G., al posto di Diego Vincenzo Vidania, nell'incarico di cappellano maggiore di Napoli, come candidato del fronte giurisdizionalista: carica che toccò, invece, a un antico compagno di studi del ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] terza guerra d'indipendenza, il C. fece domanda al ministero della Guerra di venire impiegato quale infermiere e cappellano militare. Da allora, pur rimanendo idealmente conciliatorista (aderì nel 1879 al gruppo di cattolici conservatori che nello ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] della facoltà di teologia dell'università di Napoli, era ascoltato consigliere dell'arcivescovo. cardinale Luigi Ruffo, del cappellano maggiore del Regno, mons. Gabriello Gravina, e direttore di coscienza del principe e della principessa di Salerno ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che del figlio di lui, Buzio. Giovanni Visconti, nominato arcivescovo di Milano nel 1339, scelse il F. come proprio cappellano e "scriba".
Sebbene sia probabile che il F. abbia amplificato l'importanza del suo contributo nella riconciliazione dei ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] importante apparato di glosse sulla Compilatio quinta, nominò E. nuovo vescovo di Sisteron. In questo periodo E. divenne inoltre cappellano papale; non sappiamo quando cominciò ad assolvere i suoi doveri a Sisteron ma li rimase fino al 1250, quando ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] una casa, un canneto, provviste di legname e di grano, e del mobilio. Nel 1433 fu dedicata alla sua memoria una cappella nella chiesa dell'Anima, che nel 1476 fu completata con una lapide commemorativa.
Il D. da Roma si prendeva cura anche dei ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...