ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] condizioni e riferirne al principe.
Partito il 19 febbr. del 1470 da Bruges con sei compagni, fra i quali era anche Antonio Franqueville, cappellano del duca, l'A. giunse il 20 marzo a Milano e poi a Genova. Nell'una e nell'altra città, sfruttando la ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] Nel 1543, quando il marito ebbe il governatorato di AUano, essa vi si trasferì con lui e là ebbe come cappellano un altro esponente della riforma cattolica italiana, Galeazzo Florimonte. Sembra anche che fosse suo confessore Michele Ghislieri, allora ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] II e Ottone III per le regioni a nord delle Alpi. Ai tempi di Ottone III Bruno entrò a far parte della cappella imperiale; paragonato ai suoi contemporanei transalpini Bruno poteva passare per un uomo colto, in grado di leggere e meditare i Padri ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] il frutto di una scelta dovuta al pubblico laico cui forse la sua opera era rivolta, poiché è assurdo ritenere che il cappellano del doge non fosse in possesso di queste conoscenze.
Dopo il 1018 non abbiamo più notizie di G.; non conosciamo il luogo ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] in Laterano come viceparroco. Nel novembre 1929, ottenuto il prolungamento del suo permesso di residenza a Roma, fu nominato cappellano e direttore spirituale delle suore Oblate del Bambino Gesù, non lontano dalla basilica di S. Maria Maggiore. Don ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] per le vacanze estive, scoppiò nella città un'epidemia di colera e l'I. andò coraggiosamente a fare per due mesi il cappellano e l'infermiere nel lazzaretto del Poggio, esperienza che ripeté durante il contagio del 1886.
Nel 1885 si imbarcò come ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] scudi, oltre all'obbligo di continuare a pagare due canoni, uno al monastero di S. Maria Nova e l'altro al cappellano di una cappella di S. Pietro in Vincoli; per di più il C., alla morte del quale palazzo e giardino sarebbero tornati al cardinale ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] era stato cucito il denaro per il viaggio, il C. partì da Venezia il 23 febbr. 1474, accompagnato da Stefano Testa, cappellano e cancelliere, da un interprete e da due servitori. Viste le difficoltà incontrate dal Barbaro per passare da Cipro in Asia ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] padre Strasoldi, poi confessore del re; vestito l'abito ecclesiastico, fu ammesso, nel 1807, come chierico distinto, nella reale cappella palatina. Nel 1812, quando gli Inglesi obbligarono il re Ferdinando a rimuovere il duca d'Ascoli dalla carica di ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] politici napoletani, per un tribunale napoletano e quindi laico, designato dalla Real Camera di S. Chiara e composto dal cappellano maggiore, da due giudici laici e da due ecclesiastici. Roma invece faceva pressioni perché della cosa si occupasse il ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...