Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA (v. vol. III, p. 1080 e S 1970, p. 365)
Z. Tarzi
Il sito fu identificato dal francese A. Court che nel 1827 menzionò le rovine di «Heddé», delle quali riconobbe [...] Haḍḍa.
Nel corso di due campagne di scavo (1977-78 e 1978-79) vennero riportate alla luce la base del grande stūpa (GS), le cappelle I e V, la corte dei vihāra e altre parti del sito. La decorazione del grande stūpa si compone di immagini in stucco ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] di Padova; attestato ancora in questa città nel 1381, 1382 e 1384, in questo ultimo anno veniva pagato per i lavori nella cappella di S. Giorgio e inoltre per una anchona per una certa Margareta. Un documento del 1393 (Sforza Vattovani, 1980) lo dice ...
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CHARITÉ-SUR-LOIRE
E. Vergnolle
LaVillaggio della Francia centrale (dip. Nièvre) sorto intorno all'omonimo priorato originato nel 1059 dalla donazione all'abbazia di Cluny da parte del vescovo di Auxerre [...] , nella valle della Loira e in Normandia, dove però la maggior parte degli edifici di questo tipo presenta solo cinque cappelle. L'alzato di questo primo coro non può essere ricostruito, ma quello del transetto che lo completava è ben leggibile ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 1992, pp. 203-17; M. Delle Rose, s.v. Cimitero, in EAM, IV, 1993, pp. 770-85; N. Duval - C. Bozzoni, s.v. Cappella, ibid., pp. 229-46; M. Delle Rose, s.v. Mausoleo, ibid., VIII, 1997, pp. 274-80; Ph. Pergola, Le catacombe romane. Storia e topografia ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] (fine sec. 10°). Dopo il Mille lo schema resta diffuso e sempre più esteso, con tre o più navate centrali o con cappelle radiali, come in Saint-Aignan (prima del 1029), in Saint-Avit a Orléans (prima del 1030) e nella cattedrale di Saint-Etienne ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] e di navigazione, aveva acquisito prestigio e autorità grazie ai giudici che annoverò nei propri ranghi, alla fondazione di chiese, cappelle e altari e a patronati ecclesiastici. Già nel XII secolo i Freccia avevano stretto legami di parentela con ...
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Architetto (Trapani 1684 - ivi 1754). Ecclesiastico, autodidatta, studiò Vitruvio e i teorici del Cinquecento, fu architetto del Senato di Trapani e poi ingegnere del Regno; scrisse l'Architetto pratico [...] della chiesa di S. Anna a Palermo, di forme superficialmente borrominiane. Da ricordare, inoltre, la Colonna dell'Immacolata, sempre a Palermo (1727); la facciata, la cupola, e due cappelle del duomo di Trapani; la chiesa di S. Oliva ad Alcamo. ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] tra il Maestro del Bambino vispo e lo Starnina, allievo quest'ultimo proprio di A., come informa la fonte vasariana. Nella cappella di San Blas, da contenersi entro la data 1395-1399, A. dovette avere un ruolo di ideatore ed esecutore, valendosi dell ...
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Centro nel comune di Viterbo, a 561 m s.l.m. sul versante NO dei Monti Cimini.
Monumento di rilievo è la chiesa abbaziale (nel 1911-15 privata delle sovrastrutture barocche) a cui si ispirò l’arte viterbese [...] alternanza di colonne isolate (le navatelle hanno un numero doppio di campate) e pilastri; il transetto ha tre campate e cappelle comunicanti, il coro gira in semiottagono sporgente; la copertura è a volte ogivali; il prospetto ha una grande finestra ...
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WETTINGEN (A. T., 21)
Rudolf KAUFMANN
Cittadina della Svizzera, nel cantone di Argovia, situato a 411 m. s. m. sulla Limmat; nel 1930 aveva 8442 abitanti. L'ex-abbazia cisterciense fu fondata nel 1227 [...] basilicale, con tre navate sostenute da pilastri e a soffitto, transetto con vòlte a botte e coro rettangolare fiancheggiato da cappelle doppie. In seguito alla Riforma il convento fu temporaneamente soppresso nel 1529, ma ebbe di nuovo un periodo di ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...