GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] alacrità e secondo un disegno più consono alle esigenze della Compagnia. Sempre a Genova, nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi dell'anno successivo a Roma per l'approvazione ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] S. Domenico, da cui anche la designazione di Fantuzzi di S. Domenico. Della passata grandezza erano però testimonianza alcune cappelle urbane e alcuni giuspatronati comitatini ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in ...
Leggi Tutto
CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] caso per es. delle chiese di S. Maria Assunta, pieve di Canari, e di S. Pietro, pieve di Santo Pietro di Tenda, ma anche delle cappelle delle alture a N dell'isola, come S. Nicolao a Pieve, S. Agostino a Bigorno e S. Cesario a Rapale.Il periodo della ...
Leggi Tutto
VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] 59-72; Id., Una nota per l’altare della Certosa di Padula, ibid., 1987b, pp. 73-78; E. Catello, Un inedito di G.D. V. nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, in Napoli nobilissima, s. 4, XXVIII (1989), pp. 64-66; G. Borrelli, Aggiunte a G.D. V., in ...
Leggi Tutto
MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] Nelle Memorie Gelosi si richiamano «doi disegni di m. Jo. Batta milanese per l'ornamento del altar e delle facciate della cappella» spoletina (Bozzoni - Carbonara), non più esistente, di cui non è nota l'epoca del progetto ma che, per la datazione al ...
Leggi Tutto
GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] tardogotica (1477). Sul versante meridionale si trova il portale d'accesso a un corridoio che attraversava l'intero corpo di fabbrica.La cappella di St. Ulrich, databile tra il sec. 11° e il 13°, a croce greca su due piani, si collega al palatium dal ...
Leggi Tutto
FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] saldate in data 3 genn. 1642, ed i confessionali della navata (Chini, 1984, p. 144). Nel 1643 eseguì lavori per la cappella Franceschi, nella stessa chiesa, consistenti in due porte in noce sulle pareti laterali, una croce e il monte di un crocifisso ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] Palladio, I (1988), 1, pp. 67 s., 78; A. Melograni, Il cantiere cinquecentesco di S. Caterina ai Funari e le pitture della cappella Cesi, in Storia dell'arte, LXVII (1989), pp. 221-226; S. Marani, Contrastate attribuzioni a G. G.: il palazzo Cesi ad ...
Leggi Tutto
NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] Monumento funebre a Luigi Marsili nella cattedrale e per le figure di apostoli e santi (in gran parte distrutte) dipinte nelle cappelle della medesima (G. Poggi, Il duomo di Firenze, Berlino 1909, pp. 217 s.; Frosinini, 1987, p. 7); tra il 27 agosto ...
Leggi Tutto
MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] Cuore (1884) e il catino absidale di quella di S. Giovanni (1889), mentre nella natia Genzano dipinse le lunette della cappella del Ss. Salvatore nel duomo di S. Maria della Cima (1885, assieme a Cisterna). Fu il preludio al prestigioso incarico ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...