BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] chiesa della Santissima Concezione: affrescò la facciata, il soffitto, l'arco trionfale, la cappella di Maria Vergine, quella del Crocifisso; per queste due cappelle diede anche i disegni per la costruzione degli altari, eseguiti in marmo di Carrara ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] (1776, p. 21) come opere del C., sono le due Virtù per la pala del Peroni ed i dodici Apostoli per le sei cappelle e, inoltre, i Putti delle cantorie (Midana, 1925). Per i filippini i due scultori sono ancora attivi in S. Filippo, a Mondovì, mentre ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] Sezze, suo figlio Paolo e Pietro da Castiglione, in base al quale fu stabilito il prezzo totale per la costruzione delle due cappelle: 1000 ducati, di cui un anticipo di 200 veniva pagato al M., garante dei tre maestri. Il 3 apr. 1455, pochi giorni ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] il 1740 e il 1742, in qualità di architetto della chiesa e del convenfo di S. Maria in Via, disegnò la balaustrata della cappella della SS. Trinità (Gargano, 1973, p. 101 n. 96), e costruì case in piazza Fiammetta nonché a Tor de' Conti. Nel 1743-44 ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] ab anno 1612 ad annum 1617, cc. 132v-134). Fra i testimoni dell'atto compare Annibale Orgas, allora maestro di cappella del Collegio, con cui il M. verosimilmente compì gli studi musicali.
Terminata la sua formazione, il M. fu costantemente attivo ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] Pisa e in quella dove si trovava la celebre Pietà di G. Mazzoni; assieme a G. Parolini, come pittore di figura, lavorò nella cappella dedicata a S. Barbara. Nel 1722 ebbe a decorare la chiesa di S. Lorenzo, anch'essa distrutta, dove, insieme con il ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] al 1533, a cura di G. Coniglio, Roma 1983, pp. 225, 359; E. Catone, Il volume 935 dell’Archivio del Cappellano Maggiore presso l’Archivio di Stato di Napoli, in Scrinia. Rivista di archivistica, paleografia, diplomatica e scienze storiche, IV (2007 ...
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SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] nel quartiere detto delle Botteghelle e fornì il modello di creta per la statua di marmo di S. Giuseppe destinata alla cappella di S. Filippo Neri nella chiesa di S. Ignazio, opera eseguita dallo scultore Giacomo Pennino.
Il 10 giugno 1730 fu pagato ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] del laboratorio berniniano (Haus, 1970, p. 38).
Nell’agosto 1662 Bernini lo inviò a Siena, dove in duomo si allestiva la cappella della Madonna del Voto, con il delicato incarico di «segnare il vano» ad arco in cui l’icona doveva risaltare, fra ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] accettò dal vescovo G. Vignoli l'incarico di coadiutore del fratello Ignazio, al quale successe nel 1787 come organista e maestro di cappella del duomo di Forlì, ove rimase in carica fino alla morte avvenuta a Forlì l'11 giugno 1808.
Durante gli anni ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...