FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] più piatta, a motivi vegetali e a panoplie, e una Madonna con Bambino. Negli anni 1654-58 il F. decorò la cappella dei Tyskiewicz presso la chiesa dei domenicani a Lublino, di cui egli stesso aveva progettato l'architettura dell'interno. Nel tamburo ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] Maria della Neve a La Spezia, del santuario dei Fiori a Bra e di quello di Oropa. Compì inoltre cappelle sepolcrali a Moncalvo Monferrato (tomba Minoglio), Pollone (tomba Piacenza), Giarole (tomba Sannazzaro, 1910); inoltre progetti, non attuati, per ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] e allievi per lavori di stuccatura e di scagliola al presbiterio e nei capitelli delle cappelle. L'edificio a una navata con due cappelle lievemente sporgenti è notevole, con volta a botte alternata a cupolette ellittiche, presbiterio rettangolare e ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] .
L'interno consta di un semplice vano rettangolare con soffitto piano, al quale si aggregano una cappella maggiore absidata e tre cappelle laterali per ogni banda. Queste ultime, tra loro differenziate per dimensioni, creano con le rispettive arcate ...
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COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] . dell'Arch. parrocchiale) ed una Madonna del Rosario con i ss. Domenico e Francesco, pala d'altare della seconda cappella di sinistra della chiesa dell'Immacolata di Andalo, pagatagli 240 lire di Valtellina nel 1798 (docc. dell'Archivio parrocchiale ...
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CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] , sempre in Ravenna, eseguito nel 1790 (Ricci). L'edificio, ottagonale all'esterno, mostra internamente una pianta circolare, con due cappelle laterali e una nicchia di fondo dove è collocato l'altar maggiore. Le pareti e la volta sono interamente ...
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BIANCHI, Marco
Anna Ottani
Nacque a Correggio; la sua attività di pittore d'architettura e d'ornato è documentata a partire dal 1740. Il Bigi ha lasciato di lui una biografia molto estesa, ma scarsamente [...] che gli procurò le successive commissioni decorative per la chiesa di S. Margherita (cappella di S. Diego), di S. Giorgio (cappella dell'Epifania, tuttora esistente), di S. Barbara (cappelle di S. Carlo, S. Anna, SS. Michele, Liberata e Francesco di ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] Oltre alla villa di Frascati, il M. progettò per gli Aldobrandini il palazzo poi Doria-Pamphili su via del Corso e la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva a Roma.
La continuazione dei lavori a villa Aldobrandini o del Belvedere a Frascati ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] S. Celso, dove l'architetto lavorava fin dal 17 marzo 1491, quando venne pagato "per comprar prede per fare colonne da mettere la cappella grande" (Baroni, 1940, p. 224): ma secondo l'Arslan (Le opere..., 1956, p. 680) e il Borlini (1970, p. 28) era ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] E. Montinari, Il testamento di P.C. L., in Arte lombarda, 1985, nn. 73-75, pp. 125-132; M. Mojana, Il Duchino nella cappella della Vergine, in Novara da scoprire. Brevi itinerari per la città storica, Novara 1988, pp. 101-113; G. Bora, La pittura del ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...