CARPI, Carlo Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Figlio di Simone, nacque a Parma il 10 sett. del 1676; unico suo biografo, lo Zanotti, che ne dà anche il ritratto (I, p. 373). Si può supporre che il C. ai [...] del Rosario a Cento (Ferrara). Infatti delle numerose opere annotate dallo Zanotti sono assai deperite le decorazioni delle due cappelle della chiesa di S. Giovanni Evangelista di Parma; è limitata ad una cornice con stemma la quadratura eseguita ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] , ma alla stessa Firenze, una fortuna economica solidissima. Fu splendido protettore di letterati e artisti; fece costruire chiese, cappelle, palazzi e ville (sembra dimostrato che la Badia fiesolana sia stata costruita su suoi disegni); aprì e diede ...
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Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] prepara l'arco di Vienna (1535) ne attestano le fasi più significative; gli affreschi della Steccata a Parma (arcone della cappella maggiore: 1531-39; affreschi che non riuscì a portare a termine, sembra, per l'interesse che l'alchimia suscitava in ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] , il G. diede buona prova di sé negli affreschi, pubblicati dalla Fischer Pace nel 1979 (pp. 13, 43-46), che decorano la cappella di S. Domenico nel convento della basilica di S. Sabina a Roma. I dipinti, assegnati al G. sulla scorta delle numerose ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] , in data 24 maggio 1615, si apprende che il D. era allora di nuovo al lavoro al complesso del Sacro Monte nella quinta cappella (Propagazione dell'Ordine;gli venne pagato un acconto il 16 luglio e il saldo il 9 ottobre; ibid.,ff. 78, 80, 96), mentre ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] fino alla morte. Della sua produzione di musica sacra si ricordano sette messe (che, all'epoca, furono eseguite anche nelle principali cappelle d'Italia e d'Europa), diversi inni, mottetti, litanie e alcuni pezzi per organo solo. Anche se, come si è ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] è concava con colonne e piccoli bracci a esedra che ne accentuano l'effetto plastico. L'interno, con ampie curve e profonde cappelle, sviluppa la radialità del centro tramite il gioco complesso di volte ora a botte ora a cono o a vela; le dimensioni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] "terre malatestiane": l'acquisizione di nuovi fondi riguardò principalmente l'area territoriale compresa nella pieve di Santarcangelo e nelle cappelle di Camerano e di Castel dell'Uso.
La prima apparizione pubblica del M. risale al 1302, anno in cui ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] /1924, 5426/1926. Si vedano inoltre: L'inaugurazione della nuova absida della basilica lateranense, Roma 1886; V. Macchi et al., La cappella di S. Giorgio nella chiesa di S. Croce al ponte Milvio, Roma 1916; L. Mazzucchi, La vita, lo spirito e le ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] collegiata di S. Gaudenzio, dipinta intorno al 1670; le due tele con l'Assunta e la Morte di s. Giuseppe nella cappella degli esercizi al Sacro Monte; diverse tele nella chiesa di S. Marco e altre opere nella locale Pinacoteca, come la Crocefissione ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...