BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
**
Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] in Note d'Arch. per la stor. music., IX(1932), n. 3-4, p. 275; A. Gabrielli,Riass. delle conversaz. sulla storia delle cappelle musicali romane, in Rass. Dorica, XI(1940), pp. 40, 68; R. Bonelli,L'Accademia del Teatro in Orvieto. Parte I (secc. XVII ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Giacomo
**
Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] . 1747), organista al primo organo di S. Gaudenzio e buon compositore, fu chiamato a succedergli nella stessa carica di maestro di cappella il 27 nov. 1719, e Francesco (nato a Novara verso il 1708, forse religioso e organista a S. Gaudenzio) fu anch ...
Leggi Tutto
IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] pp. 337 s.; E. Bentivoglio - S. Valtieri, S. Maria del Popolo a Roma, Roma 1976, pp. 49, 93; A. Cavallaro, Introduzione alle cappelle maggiori, in Umanesimo e primo Rinascimento in S. Maria del Popolo (catal.), a cura di R. Cannatà - A. Cavallaro - C ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] aderenza all'immagine, ancora romantica, del medioevo.
A Gallarate, nel 1865, il B. costruì nel nuovo camposanto le cappelle di recinzione ed il sepolcro Ponti, improntati a una sincerità costruttiva la cui volontà era esplicitamente dichiarata da ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] i discepoli del Vasari e fu una ennesima affermazione dell'Accademia. Al F. fu affidata la pala d'altare della cappella Corsi in S. Croce, raffigurante la Flagellazione di Cristo, datata al 1575 e firmata "Alexandro, del Barbiere De Fei".
Considerata ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] 22 circa al 1530.
Il primo contratto, del 6 maggio 1555, pubblicato solo nel 1895 (Ratti), è per le pitture della cappella Bergamini, e indica che committente del ciclo fu la badessa Gerolama Brivio che fissava il compenso in 60 scudi d'oro. Ignorato ...
Leggi Tutto
PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] allora in corso fra il presule vicentino e l’arciprete di Cologna Veneta e S. Giorgio di Verona per il possesso di due cappelle situate in Sabbion. La lite si risolse in tempi non brevi: nel 1192 dovette intervenire, a nome del pontefice, il presule ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] . assistette Angelo Correr nella solenne funzione nel corso della quale il patriarca di Costantinopoli consacrò la chiesa, quattro cappelle ed il cimitero del monastero della certosa del Montello. Maestro di camera di Angelo Correr, da questo, eletto ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] convento napol. dei Ss. Severino e Sossio. Napoli 1978, pp. 33, 53, 86, 88 s., 99; E. Nappi, Il palazzo e la cappella del Sacro Monte e Banco dei poveri. La rifazione settecentesca della chiesa e del cortile del monastero di S. Caterina da Siena, in ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] due artisti seguita ad esser testimoniato nel 1493 da un pagamento al F. per i busti in cotto entro i pennacchi delle cappelle dell'Incoronata a Lodi. e nel 1496 da una retribuzione al Battaggio per il disegno di un "balconum" (forse una bifora) nel ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...