CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] che allargò e ricostruì la chiesa di Ktis, per la quale edificò il cascinale della parrocchia, e che restaurò la chiesa e la cappella della Vergine a Svéraz (1687-88). Costruì la nuova chiesa di Volary (1688-90), e l'anno dopo riparò la torre della ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] principe perpetuo.
Morì a Forlì il 6 sett. 1719 e fu sepolto, secondo i desideri espressi nel suo testamento, nella cappella della Madonna dei Fuoco nel duomo di Forlì. L'Accademia Clementina il 10 giugno 1720 organizzò nella bolognese chiesa di S ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] una casa, un canneto, provviste di legname e di grano, e del mobilio. Nel 1433 fu dedicata alla sua memoria una cappella nella chiesa dell'Anima, che nel 1476 fu completata con una lapide commemorativa.
Il D. da Roma si prendeva cura anche dei ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. delle soluzioni di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Ultimo merito da ascrivere al C., ma certo di rilievo non minore, l'averci consegnato la terminologia ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] la cura delle anime degli abitanti e l'amministrazione dei sacramenti sul territorio del monastero e su quello delle cappelle dipendenti. Infine, Giovanni avrebbe previsto per i fratres la possibilità di ricevere i beni donati dai moribondi alla ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] dei Sansedoni.
Francesco. Nacque ad Arosio verso il 1675; tra il 1695 e il 1698 eseguì alcuni lavori in stucco nelle cappelle della chiesa di S. Savino a Piacenza. Sempre nella stessa città, ornò di statue la facciata della chiesa del Carmine (1707 ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] da Roma per via epistolare: la ristrutturazione della casa di città, l’ammodernamento della basilica di S. Abondio, la cappella di famiglia nella chiesa domenicana di S. Giovanni Pedemonte, la fabbrica del Collegio fondato nel 1583, e la villa di ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] poche date certe relative al B. sono il 1608, anno in cui datò l'Apparizione della Vergine a s. Francesco nella cappella del cimitero di Sezze Romano, il 1610, quando fu eletto membro dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon (Orbaan) presentato da A ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] e che egli tenne fino al 5 marzo 1667, quando tornò nuovamente a S. Luigi de' Francesi in qualità di maestro di cappella, dopo aver vinto una gara "inter plures concurrentis" (sic), come si legge nel decreto di nomina datato 6 marzo 1667 (citato dal ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Tusa (Giuffrè, 1985; Pettineo). Per la chiesa del Ss. Salvatore a Palermo disegnò, nel 1782, i pavimenti del presbiterio e delle cappelle di S. Basilio e di S. Rosalia e "piadelle e scalini" nei quattro altari minori, e, nel 1783, il tabernacolo in ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...