COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] tra il 1736 e il 1737. A partire dal febbraio 1710 Filippo si dedicò al restauro dei mosaici della cappella del Crocifisso a sinistra della cappella della Pietà (Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro, I piano, serie 3, vol. 168, c. 23; serie armadi ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] Lorenzo Ghiberti: B. è menzionato tra i maestri senesi che dipinsero a Firenze, di lui sono ricordati gli affreschi di due cappelle nella chiesa fiorentina di S. Agostino (ora S. Spirito), e di questi in particolare un episodio con un giovane che si ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] Tassi (p. 135).
Nel 1525 l'architetto fu incaricato dal conte D. Tassi di eseguire il disegno e il modello per la cappella di famiglia, la prima alla sinistra dell'altare maggiore nella chiesa di S. Spirito; l'opera fu terminata solo nel 1541, dopo ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] decorativi nel refettorio del convento e nell'atrio (1752), e più tardi (1777) decorò le tribune che precedono le due cappelle a lato dell'abside (decorate in seguito dai figli del B., Carlo e Giovanni). La tradizione ha sempre riconosciuto nel B ...
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Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'Imitazione di Cristo e fu a capo di una [...] anglicana (e vi rimase in effetti finché non ne fu espulso), era fatta all'aria aperta quando le cappelle venivano chiuse; era rivolta alle masse incolte; aveva carattere missionario, sentimentale e irrazionale. Provocò un grandioso movimento di ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] i progetti cremonesi per l'altare maggiore di S. Margherita, eseguito da G. Giudici senior nel 1768, e per l'altare della cappella del Rosario in S. Domenico (1771), oltre a quelli per l'altare maggiore e per l'altare della Madonna del Rosario della ...
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Famiglia di musicisti, fiorita nel sec. 18º in Germania e rappresentata specialmente da tre fratelli. August Friedrich (Wahrenbrück, Sassonia, 1699 - Merseburgo 1765) fu cantore a Merseburgo dal 1729 in [...] la Kreuzschule di Dresda, studiò con J. Chr. Schmidt e Ch. Petzold. Esordì come operista a Brunswick. Fu alle cappelle di Brunswick e di Prussia (sotto Federico II). Compose numerosissime musiche sacre, teatrali e strumentali. La sua arte è più ...
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BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] del B., di scuola è invece l'altra statua.
Non molto lontano nel tempo è l'altare eretto dal B. e aiuti nella cappella di S. Antonio nella villa già WenzI di Teodone. Il von Lutterotti data attorno il 1700 l'altare del Crocefisso nella chiesa di S ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] romane, quella di S. Giovanni in Laterano ove nel 1552, quale successore di Paolo Animuccia occupò il posto di maestro di cappella. Assai stimato per la sua arte, ma molto meno per la sua condotta si trovò più volte in difficoltà con i numerosi ...
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Architetto (Piacenza 1455 circa - ivi 1535 circa). Forse scolaro di G. Battagio da Lodi, dopo la casa del Commendatario (1484-97), in cui si dimostra orientato verso la chiarezza bramantesca, ma ancora [...] cinquecentesco. L'opera più importante, sempre a Piacenza, è la chiesa a pianta centrale (croce greca con quattro cappelle angolari) di S. Maria di Campagna (iniziata nel 1522). Sobrio nella decorazione, creò opere di inconfondibile originalità, che ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...