CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] maggior ricchezza per quello che riguarda l'interno della chiesa in città. Le due chiese hanno un'unica navata con cappelle poco profonde ai lati, ritmata da lesene appena accennate, con elegante decorazione vuoi a rilievo vuoi dipinta fra esse, con ...
Leggi Tutto
D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] altri dati attendibili per ricostruire la sua carriera.
Anche il documento del 6 luglio 1608, con cui si impegnava a dipingere la cappella dei Tre apostoli dormienti (XXII) al Sacro Monte di Varallo, è da tenere a tutt'oggi in sospeso: o si sbagliò ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] 510; F. Frisoni, Il coro ligneo della cattedrale di Ferrara, in La cattedrale di Ferrara, Ferrara 1982, p. 541; O. Baracchi, Cappelle di S. Pietro di Modena. Notizie storico-artistiche, in Il millenario di S. Pietro di Modena, II, Studi e documenti ...
Leggi Tutto
CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
*
Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] feste di Natale del 1652, riprese il servizio presso la stessa cattedrale con le mansioni sia di organista sia di maestro di cappella.
Secondo il Pelicelli, il periodo della sua attività a Parma sarebbe da suddividere tra il 1634 e il '37, il 1652 e ...
Leggi Tutto
BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
**
Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] in Note d'Arch. per la stor. music., IX(1932), n. 3-4, p. 275; A. Gabrielli,Riass. delle conversaz. sulla storia delle cappelle musicali romane, in Rass. Dorica, XI(1940), pp. 40, 68; R. Bonelli,L'Accademia del Teatro in Orvieto. Parte I (secc. XVII ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Giacomo
**
Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] . 1747), organista al primo organo di S. Gaudenzio e buon compositore, fu chiamato a succedergli nella stessa carica di maestro di cappella il 27 nov. 1719, e Francesco (nato a Novara verso il 1708, forse religioso e organista a S. Gaudenzio) fu anch ...
Leggi Tutto
IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] pp. 337 s.; E. Bentivoglio - S. Valtieri, S. Maria del Popolo a Roma, Roma 1976, pp. 49, 93; A. Cavallaro, Introduzione alle cappelle maggiori, in Umanesimo e primo Rinascimento in S. Maria del Popolo (catal.), a cura di R. Cannatà - A. Cavallaro - C ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] aderenza all'immagine, ancora romantica, del medioevo.
A Gallarate, nel 1865, il B. costruì nel nuovo camposanto le cappelle di recinzione ed il sepolcro Ponti, improntati a una sincerità costruttiva la cui volontà era esplicitamente dichiarata da ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] i discepoli del Vasari e fu una ennesima affermazione dell'Accademia. Al F. fu affidata la pala d'altare della cappella Corsi in S. Croce, raffigurante la Flagellazione di Cristo, datata al 1575 e firmata "Alexandro, del Barbiere De Fei".
Considerata ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] 22 circa al 1530.
Il primo contratto, del 6 maggio 1555, pubblicato solo nel 1895 (Ratti), è per le pitture della cappella Bergamini, e indica che committente del ciclo fu la badessa Gerolama Brivio che fissava il compenso in 60 scudi d'oro. Ignorato ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...