PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] innalzò in suo onore un monumento funebre (opera di Domenico Fontana e Giovan Battista Della Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento, dove la salma fu traslata il 9 gennaio 1588. Nel 1616-17 Paolo V autorizzò l’istruttoria per ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] il 12 marzo. Una nuova traslazione fu compiuta nel 1464 da Pio II, che sistemò le reliquie di G. in una cappella - destinata a conservare anche la testa di s. Andrea traslata dalla Grecia - ornata da un magnifico altare con quattro colonne sostenenti ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] questa ospita la corte di Filippo III, e in entrambe le città comprende una cappella6. A Praga nel 1600 è fondata la cappella italiana, seguita da un ospizio per i poveri e da una scuola7.
La pressione dall’esterno ha importanza nell’elaborazione di ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] della comunione frequente per i laici come per loro stessi, comunione che molti dei primi avrebbero ricevuto nelle cappelle monastiche. Non è sorprendente, perciò, che le consuetudini monastiche e gli indirizzi pastorali introdotti o incoraggiati da ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del costolone situato tra l’altare e la porta della sacristia.
Di quella costruzione restano il presbiterio e le due cappelle laterali, che uniscono forme gotiche e rinascimentali. Sull’altare maggiore nel secolo XVII fu posto un nuovo retablo di S ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] insieme agli strumenti di lavoro, sementi portano con sé anche le loro devozioni: nei luoghi di nuovo insediamento si intitolano cappelle o chiese ai santi della loro terra d’origine, mentre i fortunati di ritorno in patria non mancano di «visitare ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] movimento (che rifiutano il nome di Two-by-Twos, così come rifiutano ogni altro nome) non costruiscono chiese o cappelle, non ordinano ministri o pastori, non stampano libri né opuscoli dottrinali, affidandosi solo alla Bibbia, agli inni e alla ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 1545, in Conc. Trid., I, 1, p. 357).
Solo a Pasqua il F. rientrò a Roma, dove il 29 apr. 1546 ottenne il cappello cardinalizio e da dove ripartì immediatamente in compagnia del nonno Per Viterbo. La speranza di Paolo III che la "bontà della natura" e ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] aveva annunciato fin dagli anni trenta dell'Ottocento il ritorno del Cristo per il 1843 o 1844. Egli predicava nelle cappelle di diverse Chiese senza pretendere di formare un gruppo separato, anzi all'inizio si oppose addirittura a questa idea: finì ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] concesso un anno prima, in occasione del I concilio di Lione (1245). Secondo l'Ostiense, i cardinali, che avevano ricevuto il cappello rosso nel 1245 da I., "sono tenuti ad esporre la vita per il nome cristiano, giacché ciò denota il colore rosso ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...