GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] a olio: il S. Giuseppe e il Bambino, firmata e datata 1912, e l'Immacolata, collocata nel 1895. Nel 1908, per la cappella di S. Gregorio Illuminatore nella chiesa di S. Nicola da Tolentino, dipinse la tela dell'altare maggiore con l'Incontro di papa ...
Leggi Tutto
FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] chiesa di S. Lorenzo, di pianta ovale trasversa con quattro cappelle radiali.
La pianta della chiesa trova il suo referente nell' dell'asse trasversale, nonché la disposizione radiale delle cappelle. Ma il F. esalta la struttura dinamica interna ...
Leggi Tutto
BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] per volere di s. Carlo), se non nell'abside; mentre invece radicale deve essere stata la trasformazione della facciata e delle cappelle interne, come ci attestano i due disegni dell'architetto.
Nel 1683 il B. è impegnato per il progetto della chiesa ...
Leggi Tutto
LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] Spello, su cui le fonti riportano dati spesso contrastanti. Nel Museo della Collegiata di S. Maria Maggiore - che in origine era la cappella di S. Giuseppe sul lato destro del transetto - si conservano La morte di s. Giuseppe (già in S. Angelo) e il ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] da Alessandro VI tra gli orafi di corte. Fu probabilmente tra gli artefici delle statue argentee degli apostoli per la cappella privata del pontefice. La repubblica di San Marino lo elesse suo rappresentante permanente a Roma e A., che alla corte ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] di Agnolo nel 1603 e del suo successivo ritorno a Firenze. Non è del tutto chiaro quanta parte degli arredi pittorici della cappella spetti al L.; ma si può desumere dai documenti che egli sia stato attivo in S. Giovanni dei Fiorentini nell'arco di ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] datati 1747 che si trovano a Caltanissetta in una casa ex patrizia, ora sede di una banca, e per la decorazione della cappella di S. Anna nella chiesa di S. Agata dei gesuiti pure a Caltanissetta. Più oscura l'attività del nipote Guglielmo il Giovane ...
Leggi Tutto
MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] , Pisa 1990; R. Roani Villani, Un'aggiunta in margine a C. M., in Paragone, XLII (1991), 491, pp. 80-85; M.C. Fabbri, La cappella Corsini, in La chiesa di S. Maria del Carmine a Firenze, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 283-312; J. Montagu, Gold ...
Leggi Tutto
ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] e intitolata a S. Maria Assunta, ritornando alla tradizionale pianta basilicale a tre navate che si dilatano lateralmente in una serie di cappelle.
L'I. morì a Palermo il 5 maggio 1700 (Cotroneo, p. 88, n. 22).
Accanto a quella di architetto, rimane ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] e di rilevatore il C. compare nel periodo del governo francese. È del 9 dic. 1800 il saldo per i lavori nella cappella della compagnia dei banchieri e dei mercanti a Torino: riguardavano il ribassamento della "muraglia interna sotto le finestre della ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...