MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] d'estimo presentata nel 1315. Vi figura proprietario di otto case in città, oltre a quella di abitazione, tutte in cappelle contigue a porta di Castello; di una decina di unità poderali per complessivi 125 ettari nella pianura: a San Giovanni in ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] e di navigazione, aveva acquisito prestigio e autorità grazie ai giudici che annoverò nei propri ranghi, alla fondazione di chiese, cappelle e altari e a patronati ecclesiastici. Già nel XII secolo i Freccia avevano stretto legami di parentela con ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] fiscale e demaniale delle province del Regno; in qualità di giudici a Ravello e a Minori e come fondatori di chiese, cappelle e altari si guadagnarono prestigio e autorità in patria e nelle località in cui svolsero i loro uffici.
Sebbene a partire ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] . Poiché il loro quartier generale era la casa di Piero Ridolfi in via Maggio, adiacente al palazzo di residenza di Bianca Cappello, l'amante del granduca, capitava loro spesso di vedere dalle finestre il Medici che si recava ai convegni amorosi; ciò ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] di E. lo mostrano sempre legato a fondazioni mateldiche. Consacrò la chiesa di Canossa e, nel 1090, la dotò delle cappelle vescovili di Placiola presso Bibbiano e di Fano presso Bianello; per essa ottenne anche la cessione di una chiesa in località ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] "terre malatestiane": l'acquisizione di nuovi fondi riguardò principalmente l'area territoriale compresa nella pieve di Santarcangelo e nelle cappelle di Camerano e di Castel dell'Uso.
La prima apparizione pubblica del M. risale al 1302, anno in cui ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] S. Domenico, da cui anche la designazione di Fantuzzi di S. Domenico. Della passata grandezza erano però testimonianza alcune cappelle urbane e alcuni giuspatronati comitatini ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] s. d., ma 1924, pp- 12, 16, 23-31, 156 n. 39 (e v. fig. 199 per la cosiddetta Casa d'I., ora distrutta), 214 (cappella), 225 e 230 (campana), 315-319 (sigla), 433-438 e 442-449 (sepolcro), 428 e 452 n. 16 (data della morte), 553, 556, 585 doc. III ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] 'era costume per chi si dedicava a tale attività, facevano munifiche elargizioni a enti religiosi o singoli ecclesiastici e fondavano cappelle e monasteri; anche il G. non farà eccezione a questa regola.
Il G. ebbe forse una parte minoritaria nelle ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] sua famiglia.
Si concede, con questo, infatti, l'indulgenza perpetua alle erigende (e i lavori inizieranno nel 1606) sei cappelle intitolate ai santi delle basiliche romane e alla chiesetta votiva di S. Giorgio, le prime lungo il viale d'accesso e ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...