GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] .
Al 1731 risale anche Il martirio e la gloria di s. Fedele di Sigmaringen, firmato e datato, nella chiesa dei cappuccini di Voltri presso Genova.
Il dipinto è stato spesso ritenuto prova di un viaggio del G. in Liguria nel periodo immediatamente ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] la sua casa fu circondata da emissari armati del bargello di Bergamo che dovevano arrestarlo per conto dell'Inquisizione come ex cappuccino. Si salvò con un pericoloso salto dalla finestra e si rifugiò a Torbiato, quindi a Brescia. In conseguenza di ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] si legge la firma e la data "Felix Cignanus fecit, anno salutis 1700". Documentato al 1709 è il S. Felice cappuccino dipinto per i cappuccini di Forlì e ora nella chiesa di Schiavonia di questa città (Donato da S. Giovanni in Persiceto, 1956, p. 247 ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] Propaganda Fide. Nel 1685, durante un'epidemia di peste, il G. accusò formalmente i domenicani, gli osservanti e i cappuccini di Costantinopoli di rimanere al sicuro nei loro conventi mentre solo i conventuali e i gesuiti si prodigavano per assistere ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] un ritratto, non meglio identificato (catal., p. 5), e nel 1832 un nuovo ritratto e una veduta con La loggia dei cappuccini a Sorrento; nell'anno successivo ottenne un discreto successo con due quadri di genere, L'intemo di un casolare d'inverno con ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] 'attività del G. dello stesso periodo due tavole raffiguranti S. Nicola e S. Giovanni Battista, conservate nel convento dei cappuccini di Gesualdo (Avellino) e provenienti dalla chiesa di S. Antonino (Kalby).
I due santi, che dovevano costituire gli ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] Graziani al proprio cognome.
Nel 1844 aveva eseguito il monumento funebre per la moglie di G. Marri nella chiesa dei cappuccini a Faenza. Nel 1847, a Faenza, collaborò alla decorazione plastica della chiesa dell'Osservanza (un S. Giovanni della Croce ...
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PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] avere contratto matrimonio e senza lasciare figli. Il nipote Girolamo Pesaro fece dono della sua biblioteca privata ai frati cappuccini, ai quali la famiglia Pesaro era assai legata.
«Vultu fuit ille humili, atque mansueto – così lo ritrasse Nicolò ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] a porre in mosaico dall'originale del Domenichino, sito oggi come allora nella chiesa romana di S. Maria della Concezione o dei cappuccini, l'Estasi di s. Francesco: furono incaricati di eseguire il lavoro il C., cui si affidò l'esecuzione di tutti i ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] Parifilia, e avendo debiti con il marito di lei, aveva dovuto lasciare la sua "stantia", a Borgo, per la casa al vicolo dei Cappuccini (ibid., I, pp. 143 s.). Fu condannato a morte; comunque morì subito dopo, dal momento che una vigna che il D. aveva ...
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cappuccina1
cappuccina1 s. f. [der. di cappuccio1; nei sign. 3 e segg., der. di cappuccio2]. – 1. Insalata (Lactuca sativa var. capitata), a piede tondeggiante, compatto, con foglie larghe. 2. Erba annua (Tropaeolum majus) della famiglia tropeolacee,...
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.