POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] , ove ancora realizzò, tra l’altro, il ponte di S. Marco e, negli anni Quaranta, il ponte nuovo dei Cappuccini.
Il granduca promosse il completamento delle opere intraprese dai francesi, come i quartieri di Parata di palazzo Pitti; e, giudicando ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , un'altra "grisaille" della collezione John Harris di Londra e la tela raffigurante la Madonna col Bambino del convento dei cappuccini di Arienzo in Terra di Lavoro. Posteriori all'Assunta della chiesa dello Spirito Santo di Napoli, dove peraltro si ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] , per Pietro III in S. Antonio dei Portoghesi. Informò altresì l’amico Pacetti riguardo un monumento funebre per la chiesa dei Cappuccini e scolpì il busto di Romualdo Braschi Onesti (M.E. Tittoni, 2012, p. 73).
Guerrieri Borsoi (2001, p. 140) ha ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] in esilio per motivi religiosi. Nell'agosto 1582, riferisce il nunzio Bolognetti, offriva aiuto e ospitalità a due frati cappuccini di Venezia che avevano falsamente sostenuto d'essere stati inviati a Cracovia dai loro superiori, ed erano stati poi ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] Roncalli. Tra le opere attribuite con maggiore verosimiglianza ricordiamo gli affreschi con gli Evangelisti nella chiesa dei cappuccini a Frascati e quattro "storiette" agiografiche, databili intorno al 1578, e una Madonna della lettera nel secondo ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] preparazione canonistica gli valse la carica di prefetto della Congregazione dell'Immunità. Il 2 maggio 1671 fu nominato protettore dei cappuccini e il 2 settembre dello stesso anno anche dei canonici regolari di S. Salvatore.
Morì il 19 febbr. 1673 ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] s. Francesco e s. Agostino, firmata e datata 1780. Ed ancora una serie di ovali, S. Bernardo da Corleone per i cappuccini di Parma, S. Vincenzo Ferreri per S. Paolo (ora entrambi nella Galleria nazionale), S. Francesco Saverio, della parrocchiale di ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] delle corporazioni religiose soppresse in Agrigento (circa 8000 volumi provenienti dai conventi di S. Anna, S. Francesco di Paola, dei cappuccini e dei mercedari) e varie donazioni e legati.
Nel 1990 il patrimonio librario è risultato di circa 47.000 ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] di G., anche se probabilmente opera di un seguace, l'affresco frammentario con la Madonna del latte nella chiesa dei cappuccini di Monte San Quirico presso Lucca (Pisani, 1998).
Alla fase tarda dell'attività di G. appartengono opere caratterizzate da ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] del sultanato di Golconda, che i Mogòl cercavano di conquistare.
Dietro consiglio di amici come Martin e di alcuni frati cappuccini, abbandonò l'idea di fare ritorno in Europa e nel 1686 accettò la proposta di matrimonio con Elizabeth Hartley, vedova ...
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cappuccina1
cappuccina1 s. f. [der. di cappuccio1; nei sign. 3 e segg., der. di cappuccio2]. – 1. Insalata (Lactuca sativa var. capitata), a piede tondeggiante, compatto, con foglie larghe. 2. Erba annua (Tropaeolum majus) della famiglia tropeolacee,...
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.