PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] comunità. La prospettiva di vivere in solitudine al servizio della Chiesa si fece chiara alla fine del 1717, influenzata dai cappuccini di Tortona e consentita dalla rendita di uno zio che gli permise di abbandonare gli affari. Nell’estate 1720, un ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] della storia. Si dedicava nello stesso periodo allo studio della patristica e della scolastica, frequentando la biblioteca del convento dei cappuccini. Nel corso di questi studi tradusse alcune opere di s. Agostino, di s. Bonaventura e di s. Anselmo ...
Leggi Tutto
ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] le missioni del Congo e dell'Angola, a causa di contingenti motivi politici che avevano determinato l'allontanamento dei cappuccini, Propaganda Fide si rivolse all'E., con una lettera datata 5 genn. 1856, offrendogli la possibilità di mandare i ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] dal 1647, si stabilì definitivamente a Rimini, dove si ricordano di lui soltanto un Beato Felice per la chiesa dei cappuccini, non ritrovato, e una quadratura eseguita nel 1651, ora distrutta, per l'altare maggiore della chiesa di S. Antonio.
In ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Di lì a poco, nel 1604, con la Madonna dell’Itria di Caltagirone ebbe inizio un intenso rapporto con i cappuccini, ai quali dovette risultare davvero molto gradito lo stile elegante e austero del pittore, pienamente rispondente alle istanze di rigore ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] in Valsugana. In breve tempo, tra il 1944 e il 1948, altre giovani si unirono a Chiara. La ‘casetta’, in piazza Cappuccini, fu il loro primo ‘focolare’ e il 27 novembre 1948 si formò anche il primo focolare maschile: entrambe le comunità erano ...
Leggi Tutto
GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] sue sostanze, tale da obbligare il figlio a "lasciare il negozio".
Verso i 16 anni il G. entrò nel convento cappuccino di Ala dove, tolto il periodo di formazione al sacerdozio e intervallate altre permanenze nei monasteri della provincia veneta dei ...
Leggi Tutto
Kimpa Vita
(o Doña Beatriz) Profetessa, iniziatrice di un movimento messianico del regno del Congo (n. ca. 1682-m. 1706). Di nobili origini, nel 1704 sostenne di essere posseduta dallo spirito di sant’Antonio: [...] il controllo del Paese, schierandosi col generale rivoltoso Pedro Constantino da Silva. Arrestata su pressione dei missionari cappuccini, fu condannata al rogo per eresia e giustiziata insieme al figlio neonato. Il movimento antoniano, ormai con ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] la guida dello Stato all'allora diciannovenne F., primogenito maschio sopravvissuto, e si ritirava in Tirolo, vestendo l'abito dei cappuccini. F. aveva già compiuto il noviziato delle armi andando alla guerra di Fiandra: nel corso del 1628 era stato ...
Leggi Tutto
BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] , da lui datati al 1594; a Giuseppino riferiva, invece, due opere (la Madonna ai carmelitani e la Consegna delle chiavi ai cappuccini, entrambe a Macerata). Del 1600 è la prima opera certa del B., un'Estasi di s. Francesco nellachiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
cappuccina1
cappuccina1 s. f. [der. di cappuccio1; nei sign. 3 e segg., der. di cappuccio2]. – 1. Insalata (Lactuca sativa var. capitata), a piede tondeggiante, compatto, con foglie larghe. 2. Erba annua (Tropaeolum majus) della famiglia tropeolacee,...
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.