CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] delle chiese di Manfredonia alla fine del 1574, e fu qui che gli venne offerto di lavorare come manovale per conto dei cappuccini della città. Nel contatto quotidiano coi religiosi si maturò la conversione di C., ch'egli stesso datò al 2 febbr. 1575 ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Nel De perfecta iustificatione del 1543 iniziò a circoscrivere la sua polemica.
Bernardino Ochino, allora generale dell’Ordine cappuccino, e l’anonimo autore di una prima versione manoscritta del Beneficio di Cristo furono l’oggetto appena velato di ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] inviato a terminare il settennio missionario all'isola di Madeira o in Georgia, ma la domanda non venne accolta e il cappuccino fu fatto proseguire per Bologna, ove giunse il 25 genn. 1671. L'11 genn. 1672 scriveva nuovamente al dicastero romano che ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] -1896), Roma 1990 e Missioni e colonie in Africa Orientale, Roma 1999.
68 M. da Nembro, La missione dei Minori Cappuccini in Eritrea (1894-1952), Roma 1953. Tra gli studi: P. Borruso, I missionari cattolici italiani nella colonia eritrea, Fasano 1988 ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] la Chiesa di Roma124. Non è un caso che dopo l’affaire di Damasco del 1840 – quando l’assassinio del cappuccino sardo Tommaso da Calangianus provocò una recrudescenza delle false accuse agli ebrei di compiere sacrifici umani a scopo rituale125 – e ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che si muoveva intorno a lui, e molto spesso malgré lui.
Mentre è dal papa più intellettuale e algido che il cappuccino, poco uso alla lettura e molto alla preghiera, troverà un pieno appoggio e incoraggiamento, quel Paolo VI che insieme al fratello ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] molti direttori spirituali a provare il suo spirito (ricordiamo F. Arrighetti, O. Boldoni, i gesuiti Trenta e I. Cellesi, il cappuccino Ginepro da Barga). Nel 1677 fu la volta del gesuita G. P. Pinamonti (che all'epoca predicava a Pisa insieme a P ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] di cui il G. fu fervido promotore, il sinodo ebbe luogo nella quaresima del 1688, con la predicazione in duomo del cappuccino Marco d'Aviano.
Come già nella diocesi di Treviso, il G. fu sensibile alla creazione di nuove istituzioni religiose. Per suo ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] , dell'Esame dei vescovi, del Tribunale delle indulgenze. Morì a Roma il 15 febbr. 1719 e fu sepolto nella chiesa dei cappuccini.
Già da qualche tempo aveva provveduto al lascito di tutti i suoi beni, compresa una notevole biblioteca di testi sacri e ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] del proprio discusso operato, cosa che F. fece con zelo visibile in ogni pagina.
Sul finire del secolo scorso il cappuccino L.A. de Porrentruy, allestendo a Marsiglia il suo Museo francescano, ritrovò il diario di F., un voluminoso manoscritto di ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....