Cappuccino (Parigi 1577 - ivi 1638), predicatore provinciale della Touraine (1613), cercò di preparare una crociata contro i Turchi e istituì a tal fine una "milizia cristiana"; fallito il progetto, continuò [...] a interessarsi del suo ordine e (dal 1625) fu prefetto delle missioni dei cappuccini. Entrato (1616) in rapporto con Richelieu, ne divenne il più fidato collaboratore nelle grandi questioni politiche. ...
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Teologo (Brescia 1612 - ivi 1672), cappuccino, seguace ed espositore del sistema teologico-filosofico di s. Bonaventura, che egli tende ad accostare alla dottrina di s. Tommaso nel Palladium theologicum [...] (7 voll., 1676-77) ...
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Teologo (Saragozza 1582 - ivi 1647). Cappuccino (dal 1600), fu ministro e poi definitore dell'ordine in Aragona. Scrisse un Cursus theologicus (1641) in cui su base tomistica sviluppava anche spunti ricavati [...] da s. Bonaventura. Difese in un'Apologia gli Annales Minorum Cappuccinorum dello storico dell'ordine Z. Boveri ...
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Teologo (Saluzzo 1568 - Genova 1638). Cappuccino, seguì il cardinale F. Barberini nella sua legazione in Francia e in Spagna (1625-26); fu poi consultore del S. Uffizio. Con la predicazione e con gli scritti [...] combatté i protestanti delle valli del Piemonte e della Savoia. Scrisse una storia del suo Ordine dal 1525 al 1612 (Annales Ordinis Minorum Sancti Francisci Cappuccinorum, 2 voll., 1632-39), che fu continuata ...
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Missionario (Gargnano 1709 - Bettiah 1761), cappuccino; fu nel Tibet a Patna (1739) e a Lhasa (1742), nel Nepal a Bettiah (1745), superiore a Chandernagor (1746-1750), infine di nuovo a Bettiah; compose [...] varie opere in lingua hindi e urdu per l'istruzione religiosa dei convertiti, tradusse in italiano (pei missionari) i libri sacri e religiosi braminici, e lasciò, tra l'altro, un dizionario hindi-latino-italiano ...
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Missionario (Macerata 1708 - ivi 1791); cappuccino (dal 1725), inviato in missione nel Tibet nel 1738 con dodici compagni, giunse a Lhasa, dopo un viaggio faticosissimo, nel genn. 1741, e ne ripartì, per [...] le ostilità incontrate, l'anno successivo (alcuni dei compagni vi si poterono invece trattenere fino al 1745); rimase poi in India fino al 1756; si hanno di lui varî scritti relativi all'India e all'attività ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] nonce G. F. Guidi di Bagno (1621-1627),2 voll., Bruxelles-Rome 1938, passim;Rocco da Cesinale, Storia delle missioni dei cappuccini,II, Roma 1872, p. 567;Venanzio da Lagosanto, Giacinto Natta da Casale,Milano 1886, pp. 286 ss.; W. Goetz, Die Politik ...
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Oratore sacro (Como inizio sec. 17º - Procida 1649), cappuccino. Fu assai famoso ai suoi tempi per le prediche (Quaresimale, 1650), piene di concetti, cioè delle arguzie gradite al tempo, non prive talora [...] di stravaganza e sconvenienza ...
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Predicatore e teologo (Solto Collina 1565 - Bergamo 1637) cappuccino, ebbe cariche nell'ordine tra cui quella di definitore nella provincia di Venezia ma nel 1626, per aver sostenuto la Santa Sede contro [...] la Repubblica Veneta, fu esiliato. Nel 1633 fu eletto definitore generale e quindi, da Urbano VIII, visitatore apostolico ...
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Teologo (Calatayud, Saragozza, 1533 - Napoli 1593); gesuita, poi cappuccino, insegnò allo studio generalizio di Bologna, tentando la conciliazione tra le dottrine di s. Bonaventura e di s. Tommaso (S. [...] Bonaventurae Summa theologica, vol. I, 1593; opera incompleta). Si impegnò anche nella creazione di istituti assistenziali (a Napoli fondò il Reclusorio della Solitaria di Palazzo, per ragazze di origine ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....