BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . ampliate: Patavii 1743; Venetiis 1766; Neapoli 1773-75, in 15 voll., ecc..; una riduzione e traduzione francese del cappuccino Joseph d'Audierne, con il titolo di Lettres curieuses, utiles et théologiques sur la béatification des serviteurs de Dieu ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] quelli "moderni", poteva trovarsi la vera moralità e onestà.
Di fronte a chi, anche tra i cattolici, come il cappuccino francese L. De Besse, voleva mantenere la "neutralità" delle istituzioni economiche o ai laici, per i quali risultava addirittura ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] , il C. ne ebbe una risposta rinviante per la maggior parte delle proposte del Carafa, ad eccezione di quanto riguardava i cappuccini veneti, sui quali il C. ottenne per il suo Ordine un mandato di ispezione e correzione.
Anche dopo il suo ritorno ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Ochino, che di nuovo il C. ascoltò e incontrò privatamente, fu occasione di un incontro, in casa del C., tra il cappuccino e il Giberti, al quale partecipò la marchesa di Camerino Caterina Cybo. Nel 1538 rivide ai Bagni di Lucca Vittoria Colonna, con ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] la sua casa fu circondata da emissari armati del bargello di Bergamo che dovevano arrestarlo per conto dell'Inquisizione come ex cappuccino. Si salvò con un pericoloso salto dalla finestra e si rifugiò a Torbiato, quindi a Brescia. In conseguenza di ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] da quella di un semplice contadino del sec. XVI, finché nell'autunno del 1543 non decise di entrare nell'Ordine dei cappuccini (e in molte delle sue biografie si sottolinea la volontà precisa di scegliere quest'Ordine, sebbene gli fosse stato offerto ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] . Nel 1738 aveva pubblicato a Venezia I Panegirici di s. Pietro d'Alcantara e del b. Giuseppe da Lionessa cappuccino, cui fece seguito, edito sotto lo pseudonimo anagrammato di P. Lacermi, il Commentarius in Militem Gloriosum Plauti, et eiusdem ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] Felice da Cantalice, molto legato a s. Filippo e beatificato da Urbano VIII Barberini nel 1625, scrisse la Vita del b. Felice cappuccino da Cantalice, ibid. 1671. In quest'anno fece uscire a Roma le Vite de' cinque santi, cioè s. Gaetano Thieneo, s ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] .
Contro A., che aveva preso a trattare sulla base della dottrina agostiniana il tema della predestinazione, il cappuccino Giovanni da Fano, che predicava contemporaneamente nella stessa città, lanciò l'accusa di eresia luterana, tra la vivace ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] alla reputazione missionaria di fra Paolo Piromalli, che fu propagandata dalle sue lettere, da uno scritto del fratello – il cappuccino padre Giovanni da Siderno –, dai buoni rapporti con la corte dello scià di Persia Abbas II, che egli frequentò a ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....