Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che si muoveva intorno a lui, e molto spesso malgré lui.
Mentre è dal papa più intellettuale e algido che il cappuccino, poco uso alla lettura e molto alla preghiera, troverà un pieno appoggio e incoraggiamento, quel Paolo VI che insieme al fratello ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] nuclei illuministici che iniziavano a formarsi a Catanzaro e in altre località del circondario, e particolarmente col cappuccino Gregorio Aracri professore di matematica nel serrànario catanzarese, poi autore della discussa opera Elementi del diritto ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Portogruaro, San Donà di Piave e il Trevigiano, tra cui una villa presso Noventa di Piave. Volle essere vestito da cappuccino e collocato provvisoriamente nell'arca del padre, a S. Elena, in attesa della destinazione finale nell'eremo camaldolese di ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] : Urbano VIII aveva poco prima risposto negativamente al desiderio del re di Polonia Ladislao IV di elevare alla porpora il cappuccino V. Magni. Il re avrebbe dunque presentato un nuovo candidato e di sicuro, seguendo l'esempio del padre, avrebbe ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] Trattner, le Méditations chrétiennes furono tradotte in italiano, per incarico del ministro parmense Du Tillot, dal cappuccino Adeodato Turchi e pubblicate anche a Parma nello stesso 1764. L'esile operetta, di ispirazione schiettamente gesuitica ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Ferdinando II decidesse in tal senso, erano stati inviati il nunzio straordinario Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ordinario presso la corte imperiale, Carlo Carafa. Come segno di riconoscenza ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] papa il richiamo. Il 19 settembre 1587 S. inviò in Svizzera Ottavio Paravicini il quale, con l'aiuto di Gesuiti e Cappuccini, proseguì l'opera di riforma del suo predecessore. Consigliò a Roma di erigere in diocesi autonoma o quanto meno in vicariato ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] ’estrema unzione.
Il 27 novembre si spense a soli trentadue anni.
Il suo corpo, imbalsamato, fu trasportato in abito da cappuccino nel convento di S. Francesco a Sassuolo, dove gli fu data sepoltura. Nonostante il duca avesse dato ordine di cercare i ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] in quanto governatore, dimostrerebbe una certa connivenza del C. con gli ambienti "spirituali" per salvare il generale dei cappuccini. Tuttavia, se a questo riguardo sembra pertinente l'osservazione del Giberti, vescovo di Verona, il quale giudicava ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] consegnato di persona, il 17 dic. 1674, al cancelliere ducale Alessandro Contarini, aveva disposto d'essere sepolto in abito da cappuccino e col conforto di quattrocento messe da celebrarsi al più presto. Unitosi, il 22 sett. 1625, a Chiara di Pietro ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....