BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . ampliate: Patavii 1743; Venetiis 1766; Neapoli 1773-75, in 15 voll., ecc..; una riduzione e traduzione francese del cappuccino Joseph d'Audierne, con il titolo di Lettres curieuses, utiles et théologiques sur la béatification des serviteurs de Dieu ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ; Storia della civiltà ven., a cura di V. Branca, III, Firenze 1979, p. 440; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia dei cappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 35, 37, 65; Vivaldi... europeo, a cura di F. Degrada, Firenze 1980, p. 86; Acc ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] al mese. Anche quando, qualche mese dopo, il trono passò al duca Francesco I, avendo Alfonso abdicato per farsi cappuccino, il G. mantenne l'incarico, conservandolo fino al giugno 1632. In quell'anno passò al servizio personale del principe Obizzo ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] scrivendone nella sua ultima lettera diretta a Mantova.
Morì a Vienna il 6 dic. 1686 e fu sepolta nella cripta dei cappuccini, nella parte ampliata da Ferdinando III.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Lettere di Principi 79, 81, 82 ...
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CALBO, Luca
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 dic. 1622, secondo dei quattro figli di Giovan Battista (1594-1629). di Alvise e di Lucia di Luca Molin. Della sua carnera politica, tutto sommato di [...] nel 1686, partecipa attivamente nel 1688 all'assedio di Castelnuovo. Degli altri, Girolamo (nato nel 1648) si fece cappuccino; Luigi (1649-1668) morì a Candia in seguito ad una moschettata turca; GiovanniMarco (nato nel 1654) morì probabilmente ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] nuclei illuministici che iniziavano a formarsi a Catanzaro e in altre località del circondario, e particolarmente col cappuccino Gregorio Aracri professore di matematica nel serrànario catanzarese, poi autore della discussa opera Elementi del diritto ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Portogruaro, San Donà di Piave e il Trevigiano, tra cui una villa presso Noventa di Piave. Volle essere vestito da cappuccino e collocato provvisoriamente nell'arca del padre, a S. Elena, in attesa della destinazione finale nell'eremo camaldolese di ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] : Urbano VIII aveva poco prima risposto negativamente al desiderio del re di Polonia Ladislao IV di elevare alla porpora il cappuccino V. Magni. Il re avrebbe dunque presentato un nuovo candidato e di sicuro, seguendo l'esempio del padre, avrebbe ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] Trattner, le Méditations chrétiennes furono tradotte in italiano, per incarico del ministro parmense Du Tillot, dal cappuccino Adeodato Turchi e pubblicate anche a Parma nello stesso 1764. L'esile operetta, di ispirazione schiettamente gesuitica ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Ferdinando II decidesse in tal senso, erano stati inviati il nunzio straordinario Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ordinario presso la corte imperiale, Carlo Carafa. Come segno di riconoscenza ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....