Si dava questo nome nella medicina orientale e medievale a certe concrezioni che si formano nell'apparato digerente dei Ruminanti, e a cui si attribuiva efficacia terapeutica di contravveleni (v. Egagropilo).
Per [...] che viene impiegata con successo in tali casi ha fatto cadere in disuso questa droga, che rimane solo nella medicina popolare dei paesi di origine.
Lo stesso nome si dà a una capraselvatica di Creta, delle Cicladi e dell'Asia occidentale (v ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] ovest di specie già coltivate. Negli strati più antichi sinora scavati compaiono la gazzella, la pecora e la capraselvatica, i daini Axis axis e Cervus dauvaceli, le antilopi Boselaphus tragocamelus e Antilope cervicapra, il Bos namadicus (probabile ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] e per il suo vello, e più tardi come animale da latte. Oggi la capraselvatica (Capra hircus aegarus) è diffusa nel Sudovest asiatico, dalla Turchia all'Indo; probabilmente la capra fu addomesticata nella regione dei monti Zagros intorno al 7000 a. C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] del VII secolo a.C. nella Ionia settentrionale, in particolare a Samo e Mileto, si afferma il cosiddetto stile della capraselvatica: i vasi, soprattutto oinochoai (cioè “brocche da vino”), sono decorati da fregi di animali tra cui domina appunto la ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] Cavicorni; A. Sanson ne fa un sottogenere del genere Ovis. (V. capraSelvatica).
Secondo C. Keller le capre dell'Asia occidentale, dell'Europa e dell'Africa deriverebbero dall'Egagro; le capre asiatiche a pelo lungo e corna a vite, estesesi già in ...
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GORGONE e Gorgoni (Γοργώ, Gorgon)
Bruno Lavagnini
La forma più antica del nome è Γοργώ, al plurale con tema ampliato Γοργόνες, da cui poi si derivarono anche le forme del singolare e un nominativo Γοργών [...] di meravigliosa bellezza che impietrava di stupore gli ammiratori (Eraclito περὶ ἀπίστων, c. I), o una specie di capraselvatica (Alessandro di Mindo in Ateneo, V, 221, 3). Erroneamente i moderni hanno attribuito agli Orfici l'interpretazione della ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] forma di animale. Solo pochi meritano di esser ricordati: una brocca a forma di uccello con becco spalancato (Kumasa); una capraselvatica che volge indietro la testa (Portì); i rhytà a forma di toro, alle cui corna si aggrappano uno o due minuscoli ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] ). Nelle zone costiere il fenomeno assume la forma di una crescente dipendenza dalle risorse marine. Gli animali selvatici (tra i quali la capraselvatica, la lepre, diversi tipi di uccelli, la tigre, il rinoceronte, il bufalo, il gaviale) hanno un ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] ci informano che nella dieta alimentare a base di selvaggina dovevano rientrare il cinghiale, il cervo (o i Cervidi), la capraselvatica, il toro e la lepre, venendo in tal modo a coincidere, almeno nelle linee essenziali, con il repertorio fornito ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] maschere e tirsi ed anche scene di caccia o di gruppi di animali resi con molta naturalezza (ad esempio un orso e capreselvatiche; cani da caccia ed un cinghiale; una pantera ed un cervo; un leone ed un toro). Nonostante che gli animali appartengano ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...
selvatico
selvàtico (tosc. e region. salvàtico) agg. [lat. silvatĭcus (lat. volg. salvatĭcus), der. di silva «selva»] (pl. m. -ci, ant. o dial. -chi). – 1. a. Di pianta, che nasce spontaneamente e cresce e vegeta senza cure: fico, pesco, olivo...