CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] , pp. 33, 35 ss., 39, 42; E. Coturri, Della signoria degli Alberti di Prato,e quindi di un ramo particolare di essi,a Capraia…, in Bull. stor. pistoiese, LXVIII(1966), pp. 29-32, 34 ss.; G. Volpe, Studi sulle istit. comunali a Pisa, Firenze 1970, ad ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] 'egli sia non figlio, bensì fratello di Bertoldo e di Anselmo, entrambi signori di Usellus, nonché di un Rodolfo (II) da Capraia; e che tutti e quattro siano nati dal matrimonio contratto nel 1193 da Bina, già moglie del giudice Pietro d'Arborea, con ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] dal Com. di Firenze nei secc. XII e XIII, in Arch. stor. ital., CXXIII(1965), pp. 495 s.; A. Boscolo, I conti di Capraia,Pisa e la Sardegna, Cagliari 1966, pp. 15 s.; E. Coturri, Dalla signoria degli Alberti di Prato,e quindi di un ramoparticolare di ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] non scomoda per Ugolino.
Alla morte del C. la tutela di sua moglie Teccia fu affidata nel 1289 al conte Tommaso da Capraia, cugino del marito. Teccia si ritirò nei suoi possessi del Valdarno, e i documenti che abbiamo di lei la segnalano nel castello ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] Pistoia Guido strinse con i consoli di quella città un patto in virtù del quale, praticamente cedeva loro il presidio di Capraia, e si impegnava nel contempo a non concludere tregue né paci senza il consenso dell'alleata. Al contrario, non molto dopo ...
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Architetto e teorico dell'architettura (n. Roma 1907 - m. presso l'isola di Capraia 1973). Studiò a Roma, ove si affermò con la Casa della gioventù in Trastevere, la Casa delle armi e la sistemazione del [...] piazzale nel Foro Italico. Alla sua attività più matura appartengono la casa detta del Girasole e quella dell'Astrea, la sede centrale della società Esso (in collab. con V. Ballio Morpurgo), il quartiere ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] del ramo dei Guidi di Dovadola, il G. doveva avere all'incirca dieci anni e fu formalmente affidato agli zii paterni, i conti Tegrimo (V) e Guido (VIII), anche se nella sua formazione ebbero un ruolo importante ...
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Famiglia comitale toscana, le cui prime tracce risalgono al sec. 10º: si divide in parecchi rami che prendono nome dai varî feudi (per es. di Vernio, di Capraia, di Mangona). Nel sec. 12º il ramo più potente [...] aver dovuto accettare la compartecipazione di Firenze ai dazî delle terre tra l'Arno e l'Elsa, mentre anche il ramo di Capraia si sottometteva al comune. La famiglia si estinse nei primi decennî del sec. 14º. Alessandro e Napoleone, fratelli, che si ...
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Successore (sec. 13º) del giudice Pietro già dal 1243, vide riconosciuto dal pontefice Innocenzo IV alla dignità di giudice d'Arborea il conte Guglielmo di Capraia (1255-64). Tutore dal 1264 di Nicola, [...] figlio di Guglielmo, alla morte del pupillo (1274) commutò la reggenza in dominio, con esclusione del fratello minore di Nicola, Guglielmo. Mentre gli altri giudicati si sfasciavano, M. ampliò il suo a ...
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Bodenza, Luigi. – Vittima della mafia e militare italiano (Enna 1944 – Catania 1994). Dopo aver lavorato come idraulico e saldatore specializzato, finito il servizio militare ha passato il concorso per [...] entrare nel Corpo degli Agenti di Custodia. Agente di polizia penitenziaria prima nella Casa circondariale di Capraia e poi a Catania, è stato vittima di un agguato mafioso mentre tornava a casa dal lavoro. Mandante dell’attentato è stato il boss ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...