RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] Federico di Sassonia di costringere Lutero a ritrattare le sue tesi. Nell’autunno, ammalatosi, ottenne di trasferirsi prima a Caprarola, poi a Napoli, dove fu ospite del gran conestabile Prospero Colonna. Si ammalò nuovamente nella primavera del 1521 ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] artistiche e librarie della famiglia, concentrando a Parma i beni fino ad allora conservati fra i palazzi di Roma, Caprarola, Piacenza e la basilica di S. Nilo a Grottaferrata, e accogliendo nelle collezioni ducali i nuovi pezzi acquisiti per ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] E creò il palazzo signorile di medio livello, inferiore a quello di autentiche regge, quali palazzo Pitti o il palazzo di Caprarola, e, tuttavia, monumentale. Egli ne determina le due forme: il palazzo di città, con il cortile al centro, e il palazzo ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] di S. Luca di riferire sui danni manifestatisi alle strutture murarie e agli affreschi del palazzo Farnese di Caprarola; nel 1904 promosse la riorganizzazione dei concorsi indetti dall'Accademia stessa insieme con G. Tadolini e M. Piacentini ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] (Brescia), burgarlàt e borgarellese per Borgarello (Pavia), caprolatto sia nella forma locale che in quella italiana per Caprarola (Viterbo);
-otto, diffuso in Italia settentrionale e in parte in quella centrale, tipico delle forme dialettali, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] interpreti della grottesca nell’età del manierismo vanno citati Francesco Salviati, i fratelli Zuccari in palazzo Farnese a Caprarola(1560-1569), GiorgioVasari e il suo collaboratore Marco Marchetti da Faenza in Palazzo Vecchio a Firenze (anni ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] con le sue truppe verso Grosseto. Con l'aiuto degli alleati si impadronì di Vetralla di Bieda, di Casamala, di Caprarola, di Carbognano, di Vignanello e di Valleranno; non riuscì tuttavia, nel prosieguo di tempo, a conservare a lungo le conquiste ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] , III (1981), 4, pp. 3-8; F.T. Fagliari Zeni Buchicchio, Giovanni Antonio Garzoni da Viggiù: l'architetto dei Farnese a Caprarola dopo il Vignola, in Biblioteca e società, VII-VIII (1985-86), pp. 3-24; Bagnaia, Associazione "Amici di Bagnaia - Arte e ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Vignola per Alessandro Farnese innalzò (1547-59), sulla base pentagona tracciata dal Sangallo, la monumentale villa di Caprarola. Nel secolo XVII, quando raggiungono potenza e splendore le famiglie principesche imparentate con pontefici, il cardinale ...
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LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] o delle chiese (ad es. nel palazzo Farnese a Roma, nei cortili del palazzo di Urbino, nel castello di Caprarola) ovvero, specialmente nell'Emilia e più tardi nel Piemonte, dà conformazione architettonica di paraste e cornici intagliate, di mostre ...
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