SALISH
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
. Si comprende sotto la denominazione di Salish, nel suo senso più esteso, un gruppo di tribù nordamericane che costituisce, con i suoi numerosi [...] del Fraser inferiore conoscevano il telaio sul quale intrecciavano magnifiche coperte, spesso a strisce colorate, con il pelo delle capre di montagna e quello dei cani bianchi che essi stessi allevavano. Le condizioni sociali dei Salish dell'interno ...
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SAN LUIS (A. T., 160-161)
Clarice EMILIANI
LUIS Città dell'Argentina, capoluogo dell'omonima provincia, con circa 19.000 ab. (1932); fondata nel 1596 da Martín de Loyola, governatore del Chile, sorge [...] una notevole esportazione verso il Chile: nel 1930 il patrimonio zootecnico ascendeva a 700.000 bovini, 530.000 pecore e 450.000 capre; numerosi inoltre i cavalli e i suini. Per l'aridità del suolo le colture sono limitate alle valli della Sierra e ...
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PITCAIRN (A. T., 162-163; 164-165)
Riccardo Riccardi
Piccola isola solitaria dell'Oceano Pacifico, situata all'estremo limite sud-orientale della Polinesia, a 25° 5′ lat. S. e a 130° 5′ long. O., quasi [...] legumi, mais, canna da zucchero, igname, taro, aranci, ananas, manghi, noci di cocco e ottimo caffè; vi sono circa 200 capre selvatiche. Fanno parte della colonia le disabitate isole Oeno (un atollo di 65 km. di perimetro, coperto di cocchi), Ducie e ...
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SANTIAGO del Estero (A. T., 159)
Riccardo Riccardi
Città dell'Argentina, capoluogo della provincia omonima, sede vescovile e attivo centro commerciale, situata sulla riva destra del Río Dulce (Saladillo) [...] (Zizyphus mistol), il tala (Celtis sellowiana), varie specie di Prosopis. Qui è possibile soltanto un allevamento estensivo di bovini, capre, asini e muli.
La popolazione della provincia è molto scarsa (409.700 ab. nel 1933, quasi 3 per kmq.), ma ...
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KŪH RŪD (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
D Con questo, che è il nome di un piccolo villaggio persiano, a S. di Kāshān, sulla grande via di comunicazione fra Tehran e Isfahan, Oliver St John propose (1871) [...] altre stagioni si presentano come nuda landa pietrosa, consentono una pastorizia almeno estensiva; l'allevamento (pecore, capre) completa quasi dovunque le magre risorse dell'agricoltura (datteri, cotone, oppio), insufficiente ai bisogni locali (orzo ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] plastici a forma di animale. Solo pochi meritano di esser ricordati: una brocca a forma di uccello con becco spalancato (Kumasa); una capra selvatica che volge indietro la testa (Portì); i rhytà a forma di toro, alle cui corna si aggrappano uno o due ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] abbondanti resti di tartaruga e numerose ossa lunghe di pecore e capre con tracce di modificazione artificiale.
Il sito all'aperto di Khudji orzo e grano, domesticazione dei caprovini, caccia alla capra bezoar e all'onagro). Le fasi più antiche sono ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] state scoperte altre costruzioni micenee e nella terra di riempimento sono state trovate placchette di avorio con figurazioni di capre selvatiche, con le corna intrecciate nello schema araldico, demoni di tipo Ja-urt, che portano sulle spalle vittime ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] P.S. Pallas, N.G. Leske, J.K.W. Illiger, C. Ranzani e G. Cuvier che negarono l'esistenza di un genere naturale Capra e lo unirono a Ovis per la mancanza di caratteri buoni e costanti e per la possibilità di ibridazioni. Infatti, asseriva il G., anche ...
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duro
Ha un numero notevole di occorrenze, prevalentemente in poesia.
Ricorre in senso proprio, riferito genericamente alle cose, in Cv I V 11 dicemo una spada virtuosa che ben taglia le dure cose, a [...] 'idea della ‛ difficoltà ' insita nell'oggetto o nell'azione cui si riferisce: d. perché difficile ad attraversare, " impervio " anche per le capre, è detto il varco di If XIX 32; difficile ad attuarsi è l'intenzione (Pd XI 91), l' " aspra ed austera ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...