GIANNUTRI (Dianum, Artemisia)
G. Maetzke
Isoletta dell'arcipelago toscano, ricordata da Plinio (Nar. hist., iii, 81). Tranne scarsi documenti di vita nel periodo preistorico (grotta delle Capre) non [...] ha dato resti di epoca preromana. Fino dall'epoca di Cesare appartenne, come i latifondi della prospiciente terraferma, a qualche grande famiglia romana, probabilmente ai Domizi Enobarbi, ai quali è attribuita ...
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Botanica
Incisione profonda e stretta di certi organi, come le foglie sommerse dei ranuncoli acquatici, o i petali delle resede (➔ Resedacee).
Zoologia
Piccole appendici sotto la gola delle capre, chiamate [...] anche barbazzali.
Processi volti verso l’esterno della parte basale delle appendici dei Crostacei (detti anche gnatobasi); in questi Artropodi, le laciniae mobiles sono le piccole lamine dentellate articolate ...
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manso
L'aggettivo è riferito propriamente ad animali addomesticati, nel senso di " mansueto ", " docile ": compare una sola volta, in rima, in Pg XXVII 76 si stanno ruminando manse / le capre, state [...] rapide e proterve (v. MANSUETO) ...
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ruminare (rugumare)
Domenico Consoli
Col valore proprio di " richiamare dal ventricolo alla bocca il cibo non ancora perfettamente masticato ", nella similitudine di Pg XXVII 76 Quali si stanno ruminando [...] rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse / ... tali eravamo tutti e tre allotta, / io come capra, ecc., richiamata al v. 91 Sì ruminando e sì mirando in quelle [stelle], / mi prese il sonno, dove il verbo allude però analogicamente ...
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capra
Marco A. Cavallo
. Ricorre alcune volte nella Commedia, quasi sempre in senso proprio. In If XIX 132 D. vuol mettere in risalto l'asprezza del paesaggio di Malebolge, parlando di uno scoglio sconcio [...] XXVII 77 e 86 c. ricorre due volte, nell'ambito di uno stesso ampio paragone: Quali si stanno ruminando manse / le capre... / e quale il mandrïan... / lungo il pecuglio suo queto pernotta f ... tali eravamo tutti e tre [D., Virgilio e Stazio] allotta ...
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poggiare (poiare)
Antonio Lanci
Nel senso di " appoggiare ", come transitivo, in Vn XIV 4 io poggiai la mia persona... ad una pintura la quale circundava questa magione; pronominale in Pg XXVII 81 [le [...] capre] guardate dal pastor, che 'n su la verga / poggiato s'è e lor di posa serve (circa la variante di posa-poggiato, cfr. Petrocchi, ad l., e Introduzione 212-213; e v. POSA); al participio passato in If XX 25 io piangea, poggiato a un de' rocchi / ...
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ANGORA, razze d' - Col nome della città di Angora si indicano tre razze rispettivamente di capre, di conigli e di gatti che sono contraddistinte dal loro pelo lungo, soffice e serico.
La capra d'Angora [...] al principio dell'estate: vengono allora raccolti con cura e se ne ricavano in media 2 kg. per capo (4 nel becco, 2,5 nella capra di tre anni, 0,850 nella capretta di sei mesi). I peli sono di color bianco candido o nero: i primi sono più apprezzati ...
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Comune della prov. di Belluno (100,6 km2 con 20.560 ab. nel 2008), a 325 m s.l.m. ai piedi delle Vette, in vicinanza del Piave, all’estremità sud-occidentale della Val Belluna, dove il fiume s’inoltra [...] nell’angusta stretta di Quero. Il settore più antico sorge su uno sprone (Colle delle Capre) corroso e arrotondato dai ghiacciai. Fuori delle mura, al piede del colle, si sono sviluppati alcuni borghi. È notevole nodo di comunicazioni, stradali e ...
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PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle [...] greco, le isole mediterranee, la Sardegna.
Le razze a pelo di cane (razza del Sudan) hanno pelli somiglianti molto a quelle di capra. Le pelli sono le migliori: dànno un cuoio pieno, fermo e di spessore, con la grana fina, serrata; conciate al cromo ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] boscaiolo ed egli da giovane fu guardiano di capre e di porci. Non è attendibile l'ipotesi della discendenza dai Pannocchieschi, conti di Elci, nel cui feudo era il castello di Travale, annotata da Celso Cittadini nella prima carta della Cronaca, ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...