Genere di Mammiferi Artiodattili Cervidi (Capreolus) della sottofamiglia Odocoileini. Corporatura leggera, palchi piuttosto bassi (solo nei maschi), zoccoli stretti e a punta, colorazione uniforme, rossa [...] . Vive con 3 specie nell’Europa centrale e meridionale, estendendosi in Asia a Nord dell’Himalaya. La specie più nota e diffusa è Capreoluscapreolus (v. fig.), comune anche in Italia. I maschi sono territoriali, le femmine formano piccoli gruppi. ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] alta della montagna e l’abbandonano quando comincia la cattiva stagione. Anche i cervi (Cervus elaphus) e i caprioli (Capreoluscapreolus) si spostano in estate nelle parti alte della foresta e scendono a valle quando cadono le prime nevi. Numerosi ...
Leggi Tutto
ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] di vertebrati terrestri; nessuna esclusiva. Esclusivi vi sono un buon numero di generi come Talpa, Meles, Camelus, Capreolus, Poëphagus, Rupicapra, Myoxus fra i mammiferi e Accentor, Erithacus, Panurus, Garrulus, Nucifraga, Fringilla e Perdix fra gli ...
Leggi Tutto
capriolo1
caprïòlo1 (letter. capriuòlo; settentr. e poet. cavrïòlo, ant. cavriuòlo) s. m. [lat. capreŏlus, der. di caper, capra «capro, capra» (cfr. anche caprea «capra selvatica»)]. – 1. Genere di cervidi (lat. scient. Capreolus) con un’unica...
capreolo
caprèolo s. m. [dal lat. capreŏlus «capriolo», perché la forma ne ricorda le corna]. – Latinismo per cirro o viticcio. Anche, sinon. di viticcio come motivo ornamentale di elementi architettonici.