Pittore e incisore (Copenaghen 1810 - ivi 1848), allievo di C. W. Eckersberg; uno dei maggiori artisti danesi del suo tempo. Dipinse piccoli ritratti precisi e vivi, piccoli paesaggi visti in una luce [...] fresca (Cancello nord della cittadella, 1834, Copenaghen, galleria Carlsberg), e realizzò le decorazioni a fresco del museo Thorvaldsen a Copenaghen. Visse anche in Italia (1838-40, vedute di Capri e Pompei). Molte sue opere nei musei di Copenaghen. ...
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Pittore, scultore e poeta futurista, nato a Fondo, nel Trentino, nel 1892. Abbandonati presto gli studî, si buttò impaziente all'arte. Rapito nel vortice del futurismo, ne fu ed è audace e tenace assertore [...] con le opere, con tutta la sua intensa attività. I vivaci quadri in stoffa, esposti per la prima volta a Capri nel 1917, gli crearono subito la notorietà. Da allora i suoi pannelli e i suoi cuscini di ardita e festosa policromia, menarono scalpore ...
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YOUNG, Francis Brett
Romanziere inglese, nato a Halesowen (Worcestershire) nel 1884. Compì gli studî a Epsom College e si laureò in medicina all'università di Birmingham. Durante la guerra mondiale fu [...] Orientale dove la sua salute ebbe a soffrire. Cessato il servizio, ha preso la consuetudine di trascorrere l'inverno a Capri.
Esordì con uno studio critico su Robert Bridges (1913), del quale aveva già musicato alcune poesie (Songs of Robert Bridges ...
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Angelini, Claudio. – Giornalista italiano (Roma 1943 – New York 2015). A Roma è stato direttore dei giornali radio Rai, responsabile dell'ufficio di corrispondenza dei Tg, vice direttore e anchorman del [...] , notista politico dell'ufficio di corrispondenza RAI dagli Stati Uniti e dal 2004 al 2007 direttore dell'Istituto Italiano di Cultura. A. è stato anche promotore e organizzatore del Premio Capri-Isola della poesia che si svolgeva annualmente a ...
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RIOM (XXIX, p. 386)
Armando SAITTA
Il processo di Riom. - Fu intentato dal governo di Vichy dopo la sconfitta della Francia (v. francia: Storia, in questa App.) contro Léon Blum, Daladier, Reynaud e [...] minori.
Esso fu il frutto della volontà di Pétain di trovare per l'opinione pubblica francese dei capri espiatorî della sconfitta e, nello stesso tempo, una giustificazione postuma alla già effettuata soppressione delle istituzioni repubblicane ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] fu ideato da Carlo Cocchia per indicare che il gruppo avrebbe dipinto il mondo nella sua integrità. Il manifesto, lanciato da Capri e firmato con De Ambrosio e Cocchia, fu prima stampato in opuscolo e poi riproposto sulla rivista Forche Caudine (II ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] italiana. Ritornato in patria, fu uno dei generali più in vista del "decennio" (1806-15), segnalandosi alla presa di Capri (1808), in Spagna (1810-11), in Germania (1813), in Italia (1814-15). Ritiratosi alla Restaurazione (1815), ritornò in servizio ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1905 - Thônex, Ginevra, 1985), noto anche con lo pseud. di Einar Halvid. I suoi libri, quali narrazioni vincolate alla memoria o ampliati resoconti di viaggio, denunciano una [...] Der Widergänger (autobiografico, 1952), Das Steppenverhör (1957), Der smaragdgrüne Drache (1960), Das Paradies der Hölle (1965). Fra le molte pubblicazioni dedicate all'Italia, parecchie si intitolano alla diletta Capri (Capri, magische Insel, 1979). ...
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LOWE, Sir Hudson
Alberto Baldini
Generale inglese, nato a Galway il 28 luglio 1769, morto a Londra il 10 gennaio 1844. Da capitano fu all'assedio di Bastia e di Calvi, poi di guarnigione ad Aiaccio. [...] un corpo di truppe che guidò nella campagna d'Egitto (1801); e sempre alla testa di volontarî còrsi tenne presidio in Capri (1806-1808) fino a quando i Francesi rioccuparono quest'isola. Nel 1813 e 1814 partecipò alle operazioni in Germania e in ...
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HARPIGNIES, Henri-Joseph
Jacques Combe
Pittore ed incisore, nato il 28 luglio 1819 a Valenciennes, morto il 28 agosto 1916 a Saint-Privé (Yonne). Cominciò molto tardi lo studio della pittura sotto la [...] lavorò molti anni. Nel 1850 si recò in Italia visitando Roma e Napoli. Esordì al Salon del 1853 con Veduta di Capri, Mulattiera; tra il 1855-57 dipinse animate scene infantili, concepite però con una certa meschineria (Si salvi chi può, 1857, Museo ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...