SORRENTO (Surrentum)
P. Mingazzini
Città della Campania; fu indubbiamente una colonia greca: un'iscrizione in dialetto dorico, datata dai caratteri al IV sec. a. C., attesta che in tale età essa conservava [...] , di cui quasi nulla rimane), la villa presso la Punta della Campanella (probabilmente un pied-à-terre per chi si recava a Capri e quindi in primo luogo per l'imperatore) ed altre ville minori, sparse sulla costa del Golfo di Napoli e su una delle ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] splendore serico delle altre vesti, realizzate in pasta vitrea. Infine, nel pannello raffigurante Cristo che separa le pecore dai capri, nella stessa chiesa, le pecore sono eseguite con abbondanza di cubetti di marmo, che, visti da lontano, creano l ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 3 giugno il C. partì da Palermo per Napoli a bordo di uno sciabecco, che, tre giorni dopo, giunto all'altezza di Capri venne attaccato da corsari africani. Fatto prigioniero e condotto a Kelibia e di qui a Tunisi, rimase in terra africana fino al 28 ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] 1948. Nel 1924, per dedicarsi più esclusivamente alla pittura, lasciò Roma; visse per qualche tempo a Rotavallo (Sabina), Formia, Capri, Cuneo, quindi, nel 1927, si recò a Parigi, dove trascorse lunghi periodi, e successivamente a Cannes. Nel 1935 ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] dell'imperatore, paragonato a Giove. È interessante a tal proposito ricordare che Tiberio, dopo il crollo di S., si recherà a Capri per abitare nella Villa Iovis, e che anche nel grande Cammeo di Francia egli viene rappresentato sotto le sembianze di ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] di cultura italiana; e così fece anche nei due anni seguenti. Nel corso del 1894 si recò a Napoli e Capri, traendone alcuni dipinti dalla luminosità chiara. Nello stesso anno espose al Glaspalast di Monaco una marina, inaugurando una consuetudine che ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] , pp. 509 s.).
Lavorò anche nel campo dell'edilizia privata progettando e realizzando alcune ville, tra cui La Prora a Capri, dall'architettura chiara ed essenziale (1933-34; Pica, 1936, p. 102; L'Architettura italiana, XXX [1935], gennaio, pp. 18-23 ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] lunetta affrescata con Madonna, santi e committenti, e uno smembrato polittico con schiere di santi per la certosa di Capri, su richiesta del fondatore e camerario reale Giacomo Arcucci, di cui sopravvivono due pannelli (coll. privata).Ultima opera ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] suffraganee: a Minori, che custodiva le reliquie della patrona s. Trofimena restituite dai Longobardi nell'840, a Capri e nei Castella Stabiensia.
L'attività commerciale degli Amalfitani si diffuse in tutto il Mediterraneo (monaci amalfitani erano ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] nel Foro, sul Quirinale e sull'Esquilino e nei Colli Albani a Villa Cavalletti, a Moncucco e a Vigna Capri.
La seconda fase laziale della classificazione del Pinza, coeva dell'orientalizzante d'Etruria, segna un notevole distacco dalla precedente ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...