. Nome volgare di alcune specie del genere Lonicera, soprattutto della L. caprifolium L. (detta anche madreselva, abbracciabosco; fr. chèvrefeuille; sp. madreselva; ted. Geisblatt; ingl. honeysuckle). Piccolo arbusto a fusto volubile, a foglie caduche, nei fusti sterili brevemente picciolate, in quelli fertili le inferiori pure provviste di picciolo, le medie sessili e un po' congiunte, le superiori ...
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L'allungamento apicale del fusto, quando la posizione dell'organo adulto è la verticale, non avviene mai in senso perfettamente rettilineo: siccome esso non è mai uniforme, ma ora è più attivo da un lato [...] i corpi di sostegno mediante tali ampî movimenti di circumnutazione. In parecchie di esse, come nel luppolo e nel caprifoglio, il movimento circolare del tratto del fusto in via di allungamento, avviene da sinistra verso destra (destrorso); in ...
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LIANE (probabilm. dal fr. lier "legare"; fr. lianes; sp. lianas, bejucos; ted. Lianen; ingl. lianas, lianes)
Carlo Avetta
Con questo nome si indicano quelle piante sarmentose il cui fusto, pur essendo [...] con un numero assai minore di specie (circa duecento), e in Italia, ad esempio, sono rappresentate dalla vite selvatica, dal caprifoglio o madreselva, dalla vitalba, dall'edera e dalle stesse rose e rovi delle siepi. Mancano invece del tutto nelle ...
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Pianta radicata nel terreno che, per mettere le foglie nella posizione più adatta rispetto alla luce, si appoggia ad altre piante con il fusto o i rami, i quali, a internodi molto lunghi, sono troppo deboli [...] la caratteristica impenetrabilità. Le l. crescono anche nelle regioni temperate, in Italia sono rappresentate da vite selvatica, caprifoglio, edera, vitalba ecc. Le famiglie più ricche di l. sono le Bignoniacee, le Menispermacee, le Sapindacee, le ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale, designata anche col nome di Loniceracee. Sono piante erbacee o, spesso, arbusti o alberi, talora striscianti al suolo o volubili, a foglie opposte, senza stipole [...] in Italia altri 4 generi, Lonicera, con molte specie arbustive disperse dalla zona litoranea a quella subalpina (v. caprifoglio), Viburnum con tre specie, una delle quali (V. tinus L.) è un arbusto caratteristico della macchia mediterranea, Sambucus ...
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(fr. Tristan; ingl. Tristram; sp. Tristán; ted. Tristan) Eroe della letteratura medievale, la cui storia d'amore appare dapprima in un poema francese della fine del sec. 12°, il Tristan del poeta anglo-normanno [...] Du roi Marc et d'Iseut la blonde; e ci resta infine il delicatissimo lai di Maria di Francia Le chevrefoil (Il caprifoglio), in cui è narrato un episodio della storia dei due amanti. Sui testi più antichi fu composta (1225 ca.) una compilazione in ...
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RUGEN (A. T.,53-54-55)
Elio Migliorini
È la maggiore isola della Germania (968 kmq. e 53.900 ab.), posta nel Baltico tra il Golfo di Lubecca e il Golfo di Pomerania, separata dalla terraferma dallo Strelasund [...] altro lido (Schmale Heide), che congiunge la penisola di Jasmund con quella di Mönchgut. Il punto più settentrionale (dove anche il caprifoglio e il faggio trovano il loro limite polare) è presso Arkona (m. 46), una rupe cretacea che si eleva a picco ...
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Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] lussuria. Non si può non rimanerne soggiogati. "Come potevo sapere che il delitto ha qualche volta l'odore del caprifoglio?" si chiede Neff, che infine ucciderà Phyllis soffiandole nell'orecchio un definitivo: "Bye baby". E indimenticabile resta il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel processo di rinnovamento che caratterizza il secolo XII, la cultura femminile acquisisce centralità [...] ’uomo lupo, Lanval, un giovane che, amato da una fata, rinuncia alla vita e soprattutto il Lai du Chèvrefeuille, il caprifoglio, sul triste amore di Tristano e Isotta. Infine, è sua una traduzione e versificazione dall’inglese al francese di novelle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] prive di basamento, esse sono coronate da un capitello campaniforme sormontato da abaco circolare con motivi vegetali (ad es., loto e caprifoglio) o animali (ad es., anatre, haṃsa), al cui sommo sono altre figure di animali come il toro (ad es., a ...
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caprifoglio
caprifòglio s. m. [lat. *caprifolium, comp. di capra «capra» e folium «foglia»]. – Nome di varie specie di piante del genere Lonicera, della famiglia caprifogliacee, e spec. della madreselva o abbracciabosco (Lonicera caprifolium),...
madreselva
madresélva s. f. [comp. di madre e selva] (pl. madresélve). – In botanica, altro nome del caprifoglio (Lonicera caprifolium) e, per estens., anche delle altre specie dello stesso genere.