BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] , educò a sue spese e dotò riccamente con numerosi legati AgostinodePontanidis, figlio di Stefano, fattore dei Brenzone in Caprino Veronese. Nato verso il 1495, il beneficiato della Fracastoro si addottorò in diritto civile e canonico a Padova, fece ...
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Città del Perù, capoluogo del dipartimento omonimo, a 2329 m. s. m., a 90 km. dalla costa, ai piedi del vulcano Misti. È attraversata dal Río Vitor, ha le case costruite con la pietra bianca fornita dalle [...] granturco, orzo, viti, alberi da frutta, canna da zucchero, cotone, caffè; si alleva numeroso bestiame bovino, ovino e caprino; tra le industrie, sono fiorenti quelle dei tessuti di lana e di cotone, le industrie minerarie, alimentate da giacimenti d ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] lustro dipinti di una levatura men che mediocre coesistono con altri di fattura invece pregevole. Prima della pala di Caprino, entro il 1710, si possono collocare la Crocefissione dell'ospedale civile di Thiene (Magagnato, 1953, p. 105; Rando, 1958 ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Torre, 1714 [1674], p. 245) in S. Carlo dei Carmelitani a Milano, che probabilmente non doveva discostarsi molto dalla tela di Caprino. Verso la metà del secolo è opportuno porre anche la grande tela con le Tentazioni di s. Antonio oggi nella chiesa ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] relativi al palazzo di S. Marco tramandano, oltre a quello del D., i nomi di altri artefici (tra cui Meo del Caprino, Iacopo e Lorenzo da Pietrasanta e il giovane Giuliano da Sangallo), senza che ad alcuno di loro sia possibile attribuire con ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] fibra (fra il 35 e il 40%). L'allevamento infine dà circa il 90% della seta grezza, e annovera circa la metà del patrimonio caprino,1/3 di quello suino del globo e 1/4 di quello bovino; la pesca,1/3 del pescato mondiale. Parecchi i primati produttivi ...
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FARINATI, Domenico
Arnaldo Morelli
Nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 27 marzo 1857 da Domenico (omonimo, morto il 16 ott. 1856) e da Teresa Baron, fu allievo e collaboratore dell'organaro inglese, [...] nel 1966); Asparetto (1901, restaurato da D. Bonato nel 1986); Tregnago (1902); San Michele Extra (1903); Caprino Veronese (1903); Povegliano (1905, attualmente smontato); Angiari (1906, trasformazione di un organo di G. Zavarise, 1776); Caldiero ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] armato di arco e freccia, l'altra in cui la stessa costellazione era rappresentata da un satiro dal piede caprino. Inoltre i testi di astronomia, fino a quel tempo non illustrati, furono corredati da figurazioni già consolidate nella tradizione ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] riposo del dio onorato dai suoi fedeli accompagnatori. Anche Pan in aspetto giovanile viene a far parte del th. accentuando così il carattere caprino di una parte del corteo dionisiaco. Nell'insieme il th. del VI e del V sec. a. C. aveva un tono più ...
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Città costiera del Chile settentrionale, presso il nuovo confine col Perù. È costruita molto regolarmente, con le strade dirette da N. a S. e da E. a O., ai piedi di una collina che cade a picco sul mare [...] Solo un ottavo della superficie è posto a coltura (soprattutto a prati artificiali e seminativi). Relativamente numeroso è il bestiame ovino e caprino; peraltro la risorsa più importante del paese sono i minerali (rame, argento, piombo, zolfo, ecc.). ...
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caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....
caprini
s. m. pl. [lat. scient. Caprinae, der. del lat. capra «capra»]. – Nella sistematica zoologica, sottofamiglia di bovidi, che comprende le capre.