FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] 1794 al 1816 ricoprì numerosi incarichi pubblici, tra i quali quello di presidente del Consiglio generale di valle. Morì a Capriolo (Brescia) il 31 ag. 1817.
Poche e di scarsa importanza le opere eseguite dalla bottega durante la sua direzione: si ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] animali appartenenti quasi esclusivamente alla fauna locale. Nell'A. venivano raffigurati: l'alce, il cervo, il montone e lo stambecco, il capriolo, un tipo d'antilope, il cinghiale, la tigre, la pantera, il lupo, la lepre, l'aquila, il cigno, l'oca ...
Leggi Tutto
Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] sembra solo apparentemente) a scopo decorativo, quali i pegasi, le sfingi, i tori alati, le aquile che assaltano ora un capriolo ora una lepre, ecc., depongono per la formazione dell'artista a contatto con il favoloso e colto mondo ionico e mostrano ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] di mano dei fratelli di Andrea sono i due altari per Brignano (1724-27), l'ancona per l'altare del Rosario di Capriolo (1724-25), il pulpito-confessionale di Clusone (1727), l'altare del Sacramento in S. Alessandro della Croce a Bergamo. Nelle opere ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] rilievo con grifoni affrontati a Venezia (basilica di S. Marco) e un frammento con due pavoni e un capriolo conservato a Berlino (Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz).
Tendenze analoghe si riflettono anche in opere coeve pertinenti all'Italia meridionale ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dell'alta Val Sarca. Invece non rari sono ancora i camosci (al disopra di 1300 m. fin verso i 3000) e i caprioli. Tra i Rosicanti, assai ristretta ormai la marmotta, in passato oggetto di assidua caccia; frequente la lepre grigia, assai meno la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] monachus) è scomparsa dalle coste italiane, se si eccettuano sporadici avvistamenti. Numerosi sono, tra gli Artiodattili, il capriolo (Capreolus capreolus), diffuso in gran parte del paese, il daino (Dama dama) e specialmente il cinghiale (Sus ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] lingua latina sulla caccia con i cani, essa si limita a un solo testo della metà del XIII sec., relativo alla caccia al capriolo: il De arte bersandi di Guicenna.
Nel XIII e XIV sec. si iniziarono a tradurre testi sulla falconeria in volgare, se ne ...
Leggi Tutto
capriolo1
caprïòlo1 (letter. capriuòlo; settentr. e poet. cavrïòlo, ant. cavriuòlo) s. m. [lat. capreŏlus, der. di caper, capra «capro, capra» (cfr. anche caprea «capra selvatica»)]. – 1. Genere di cervidi (lat. scient. Capreolus) con un’unica...
capriolo2
caprïòlo2 s. m. [dal lat. capreŏlus (v. la voce prec.), nel sign. fig. di «travicello, puntello»]. – In araldica, pezza onorevole (detta anche scaglione) formata dalla banda e dalla sbarra che, muovendo dagli angoli della punta,...