(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ); più comuni e abbondanti in tutta E. sono il cervo (Cervus elaphus), il daino (Dama dama) e soprattutto il capriolo (Capreolus capreolus) e il cinghiale (Sus scrofa); sulle principali catene montuose vivono lo stambecco (Capra ibex) e il camoscio ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] presenta somiglianze soprattutto con quella centro-europea) sono, per quanto riguarda i Mammiferi: lo stambecco, il camoscio, il cervo, il capriolo tra gli Ungulati; la lince, il lupo, lo sciacallo, il cane procione, l’orso bruno, l’ermellino tra i ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] visione in trasparenza di singoli elementi del paesaggio circostante, come la linea del terreno, un alberello con bende e finanche un capriolo pascente.
Agli inizi del V sec. a.C. si afferma con la Tomba delle Bighe un nuovo schema decorativo, che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] monachus) è scomparsa dalle coste italiane, se si eccettuano sporadici avvistamenti. Numerosi sono, tra gli Artiodattili, il capriolo (Capreolus capreolus), diffuso in gran parte del paese, il daino (Dama dama) e specialmente il cinghiale (Sus ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] è fondata sull’agricoltura e sull’allevamento; in molti casi è attestata la caccia, soprattutto al cervo e al capriolo, ed è documentata anche la pesca. L’agricoltura veniva largamente esercitata, come si desume dalla quantità di macine, macinelli ...
Leggi Tutto
capriolo1
caprïòlo1 (letter. capriuòlo; settentr. e poet. cavrïòlo, ant. cavriuòlo) s. m. [lat. capreŏlus, der. di caper, capra «capro, capra» (cfr. anche caprea «capra selvatica»)]. – 1. Genere di cervidi (lat. scient. Capreolus) con un’unica...
capriolo2
caprïòlo2 s. m. [dal lat. capreŏlus (v. la voce prec.), nel sign. fig. di «travicello, puntello»]. – In araldica, pezza onorevole (detta anche scaglione) formata dalla banda e dalla sbarra che, muovendo dagli angoli della punta,...